Diversamente dai pacemaker tradizionali, il cui impianto richiede un intervento chirurgico più invasivo, si sta diffondendo in America un pacemaker senza elettrocateteri: Nanostim è stato progettato per essere impiantato direttamente nel cuore tramite una procedura mininvasiva. Il dispositivo viene posizionato mediante un catetere manovrabile attraverso la vena femorale, il che consente di ovviare alla necessità di creare chirurgicamente una tasca per il pacemaker e per gli elettrocateteri. Questo nuovo pacemaker rappresenta uno dei progressi tecnologici più importanti nel campo della stimolazione cardiaca, area di grande tradizione per St. Jude Medical, multinazionale statunitense impegnata nello sviluppo di dispositivi medici: dal primo pacemaker impiantabile risalente al 1958 sino all'introduzione della tecnologia di stimolazione quadripolare per la terapia di resincronizzazione cardiaca. Ora St.
Jude Medical ha annunciato l'acquisizione di Nanostim, società privata con la quale collaborava da anni. L'acquisizione si tradurrà nell'aggiunta del primo e unico pacemaker al mondo senza elettrocateteri al portfolio prodotti di St. Jude Medical che già si è occupata dello sviluppo tecnologico.Un pacemaker senza cateteri sviluppato da St Jude Medical
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