Pagamenti alle imprese, la Liguria è la più lenta

(...) è chiaro che il presidente di Confartigianato Liguria, Giancarlo Grasso avanzi delle riserve sulla soluzione prospettata a Palazzo Chigi. Più che altro che a fronte di una nuova modalità per onorare i contratti, ci sia più di un margine di garanzia. «Non escludiamo a priori il ricorso al pagamento con titoli di stato, ma chiediamo che sia valutato il riconoscimento di tali titoli sia da parte del sistema bancario, sia da parte di Equitalia e degli istituti (...) di previdenza sociale». D’accordo essere consapevoli della fase che il nostro Paese sta attraversando, per superare la quale non si esclude nessuna possibilità. «Però anche le imprese devono avere garanzie di spendibilità dei titoli di stato». Che possano cioè essere utilizzato per l’accesso al credito da parte delle banche e di solvibilità da parte di Equitalia. Inoltre occorrono certezze sul valore nominale dei titoli». Questo proprio perché il debito della pubblica amministrazione nei confronti delle imprese «vanta» tempi record in negativo: la media italiana è di 180 giorni contro i 35 della Germania. Non solo, secondo l’ultima rilevazione dell’Osservatorio Ispo - Confartigianato tra fine ottobre 2010 e ottobre 2011, i termini medi di pagamento alle imprese si sono allungati di 44 giorni, passando dai 95 di fine 2010 ai 137 del 2011. Se poi un artigiano decidesse di rivolgersi alla magistratura per vedersi riconosciuti i soldi dovuti, allora lì è bene che si armi di tanta pazienza. In Italia servono 1.200 giorni per tutelare un contratto, ben 692 in più rispetto alla media dei paesi avanzati. Quindi, alle imprese non resta che ricorrere al credito bancario per continuare a lavorare. Che significa un indebitamento e una lievitazione dei costi dei prodotti.
Ma andiamo alla Liguria. L’impatto sulla filiera dell’artigiano nella regione, dove in media un’impresa ci mette 143 giorni per farsi pagare, 42 in più rispetto a un anno fa, equivale a un aumento dei costi del 99,3%, del 36,2% per il manufatturiero, del 27,5% per le costruzioni, del 35,6% per i servizi.
Nello specifico, a Imperia i tempi di pagamento sono di 146 giorni, a Savona 143, a Genova 142 e alla Spezia 141. «Nota positiva per la nostra regione - commenta Grasso - riguarda i fornitori della sanità pubblica. Se nel resto d’Italia è il cliente più lento nei pagamenti, in Liguria tra il 2007 e il 2010 i tempi si sono ridotti di 102 giorni, facendo piazzare la Liguria al secondo posto tra le virtuose subito dopo l’Emilia Romagna e prima della Lombardia.

A onor del vero però occorre dire che le Asl e gli enti ospedalieri liguri impiegano in media ben 170 giorni per pagare i proprio fornitori, contro gli 87 giorni del Friuli Venezia Giulia, i 96 del Trentino Alto Adige e i 118 della Lombardia». Giulia Guerri