Palazzo Marino apre un conto per aiutare i giapponesi

Milano e la Lombardia fanno la loro parte per aiutare il Giappone. Il Comune ha deciso di attivare un conto corrente speciale per raccogliere fondi a favore delle popolazioni colpite dalla catastrofe dell’11 marzo. Ad annunciarlo è stato il sindaco Letizia Moratti al termine di un colloquio privato con il console generale nipponico di Milano Shigemi Jomori. «Per Milano e per l’Italia questo è un giorno di festa - ha affermato Letizia Moratti - Ma non possiamo e non dobbiamo dimenticare quanti in questo momento stanno soffrendo dall’altra parte del mondo». Oltre all’attivazione del conto corrente «Comune di Milano - Emergenza Giappone» presso Banca Intesa (Iban IT89 Y030 6901 7831 0000 0000 125), il sindaco ha assicurato la disponibilità del dipartimento locale della Protezione Civile a inviare una task force di tecnici e medici specializzati nel settore nucleare nelle zone più colpite dal terremoto.
«Il 2011 - ha ricordato Letizia Moratti - è anche l’anno in cui ricorre il 30/o anniversario del gemellaggio tra Milano e Osaka: una ricorrenza che ci fa sentire ancora più vicini al Giappone». Dal canto suo, la Regione Lombardia ha comunicato al ministero tutti gli ospedali disposti a curare i malati giapponesi che possono essere trasferiti in Italia.

Le aziende ospedaliere già allertate sono il Niguarda Cà Granda, l’ospedale di Circolo Macchi di Varese, l’ospedale di Circolo di Busto Arsizio (Varese), gli ospedali Riuniti di Bergamo, gli Spedali Civili di Brescia e gli Istituti ospitalieri di Cremona.