Doveva vincere per non abbandonare troppo presto la Uefa e lEuropa, ma al Palermo limpresa non è riuscita. Anche se ci ha provato. I rosanero pagano un tempo e mezzo regalato agli avversari, a cui bastava il pareggio.
La partenza di Corini e compagni è sottotono e i galiziani, con il loro palleggio vivace, si rendono spesso pericolosi, soprattutto con luruguaiano Canobbio, a cui Agliardi nega due volte il gol. Il Palermo fa fatica ad imporre il gioco e si affida a Caracciolo, ma è una girata di Di Michele a sfiorare la traversa. Traversa centrata invece con un pallonetto da Nenè, che in finale di tempo sbilancia Zaccardo ma spreca a tu per tu con il portiere.
Lavvio di ripresa sembra spegnere i sogni degli uomini di Guidolin, sfortunati quando al 13 Cassani devia alle spalle di Agliardi un tocco di Fernando Baiano. Ma il carattere del Palermo esce alla distanza. Fuori gli imprecisi Corini e Bresciano, i neo entrati Brienza e Tedesco confezionano il gol del pareggio. Mancano venti minuti, ma il forcing non cè e lunica occasione capita sul sinistro di Di Michele, che calcia alto.
Oggi tocca invece alle altre due italiane impegnate in Uefa. Se la gara del Tardini contro lOsasuna vale solo per le statistiche, con i gialloblù già qualificati come primi del girone, ad Auxerre il Livorno cerca limpresa. Gli amaranto devono vincere in Francia per poter continuare il cammino nella competizione europea.
PALERMO-CELTA VIGO 1-1
Marcatori: 13 s.t. Cassani (aut.), 25 s.t. Tedesco
PALERMO: Agliardi; Cassani, Barzagli, Zaccardo, Pisano; Simplicio, Corini (17 s.t. Tedesco), Guana (38 s.t. Parravicini); Bresciano (17 s.t.
CELTA VIGO: Esteban; Angel, Lequi, Contreras, Placente; Lopez (43 s.t. Tamas), Iriney, Oubina, Nené (45 s.t. Nunez); Canobbio (47 s.t. Jorge); Baiano. All. Vasquez-Peña.