Cronaca locale

Crolla parte di una palazzina: sfiorata la tragedia a Catania

Una parte di una palazzina è crollata tra via Castromarino e via Plebiscito. I vigili del fuoco avevano fatto evacuare sette famiglie

Crolla parte di una palazzina: sfiorata la tragedia a Catania

Notte di paura a Catania. Parte di una palazzina è crollata su se stessa. Secondo i primi accertamenti non ci sarebbero feriti e morti. L'epiodio è avvenuto la scorsa notte tra via Castromarino e via Plebiscito. Secondo il racconto di alcuni testimoni si è sentito prima uno strano scricchiolio che ha messo in allarme tutti i residenti della palazzina che sono fuggiti. Poco dopo il crollo improvviso. A crollare sarebbe stato l'intero pavimento di un appartamento che era disabitato da oltre un anno.

Ad avvisare i vigili del fuoco, i residenti del palazzo dopo aver sentito quegli strani rumori. Per precauzione i vigili del fuoco hanno fatto evacuare sette nuclei familiari e stanno eseguendo controlli tra le macerie con i cani alla ricerca di eventuali dispersi. Ma, come detto, secondo fonti investigative presenti sul posto non ci sono vittime né feriti causati dai crolli. Tra le macerie stanno lavorando ancora due squadre di vigili del fuoco con operatori del nucleo cinofili e dell'urban search and rescue (ricerca e soccorso urbano) di Catania e Palermo.

Quest'ultimo, sottolineano gli stessi pompieri, è un intervento da protocollo perché sebbene non ci siano segnalazioni di dispersi si effettuano lo stesso le ricerche. Il crollo è avvenuto mentre c'erano già i vigili del fuoco sul posto che erano stati allertati dai residenti dopo i numerosi rumori che si susseguivano da ore. A crollare l'intero pavimento di un appartamento che, per fortuna, era disabitato. I pompieri però, avevano fatto evacuare tutta la struttura avendo intuito la possibilità di un crollo imminente che, puntualmente si è verificato.

Qualche anno fa a Catania il crollo di una palazzina, invece, aveva provocato una vittima. E quattro persone erano rimaste gravemente ferite. L'episodio era avvenuto in via Crispi. Probabile che a causare il crollo sia stato uno scoppio a seguito di una fuga di gas. La donna morta, una 84enne, che abitava al prima piano del palazzo è stata trovata ancora a letto sotto le coperte, probabilmente non si è accorta di nulla ed è stata colta nel sonno dalla terribile deflagrazione.

L'esplosione aveva coinvolto anche due palazzine attigue che sono state fatte subito evacuare perchè ritenute danneggiate: del palazzo in cui abitavano sei famiglie è rimasto poco, è letteralmente "aperto" con la facciata, i solai, i pavimenti e le pareti distrutte e diventate un cumulo altissimo di macerie.

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