Una lunga strada alla ricerca di se stessa attraverso la musica. Questa la storia artistica di Paola Turci, che attraverso uno spigoloso cammino sè imposta - tra i palati fini - come unicona di culto nel nostro panorama canoro. Paola non è tipo da grande esposizione mediatica, piuttosto da progetti coraggiosi come quello che - da giovedì a sabato - lha vista sul palco del Blue Note di Milano in uno show acustico di rara intensità. Lei con la sua voce palpitante, gli accordi secchi e gli arpeggi fluidi della sua chitarra, più la fantasiosa disponibilità di Andrea Di Cesare al violino (anche al pianoforte e alla seconda chitarra). Un esperimento tra folk e cantautorato che ha catalizzatro lattenzione del pubblico del locale, in altri casi distratto e caciarone.
Qui invece la semplicità, i bizzosi contrasti cromatici di brani come laggressivo Preferisco te, il pensoso Larte della seduzione, le citazioni di De André e Modugno (Preghiera di gennaio e Dio come ti amo) hanno creato una rara empatia tra lei e i fan in unora e mezzo di emozioni minimaliste.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.