Roma

La pappa col pomodoro? È l’elisir di giovinezza

Questa sera al «Gilda on the beach» festa per i sessant’anni di Rita Pavone con numerosi big dello spettacolo

Rita Pavone, la ragazzina tutto pepe e lentiggini che ha fatto impazzire un’intera generazione, oggi compie sessant’anni. Per festeggiare il suo compleanno ha scelto il «Gilda on the Beach», locale tra i più «trendy» della stagione. Dalle ore 21.30 alle ore 24, Giancarlo Bornigia e il suo staff renderanno omaggio all’indimenticabile interprete del personaggio creato dalla fantasia di Vamba, Gian Burrasca, che arriverà a Fregene in compagnia del marito Teddy Reno e di numerosi amici e personaggi del mondo dello spettacolo che l’hanno amata e seguita nella carriera professionale. Non mancheranno compagni di vecchia data come Gianni Morandi, Lina Wertmuller (regista del «Giornalino di Gian Burrasca» oltre che di «Rita la zanzara») e poi Fiorello, di cui Rita è una dichiarata super fan.
«Restituisco un favore fattomi da Teddy Reno quando decisi di lanciare il “Piper” di via Tagliamento, a Roma. Fu lui a farmi conoscere un gruppo che di lì a poco fece breccia tra i giovani piperini: “The Rokes”, il cui leader era Shel Shapiro, ancora oggi apprezzato compositore», dice Giancarlo Bornigia che sta già ideando un party a lume di candela dove a farla da padrona sarà proprio la musica della sempre frizzante Rita. Fu proprio il marito, il cantante e attore Ferruccio Merk Ricordi, in arte Teddy Reno (settantanove anni suonati ma una vitalità da far invidia) a scoprirla nel settembre del 1962 al Festival degli Sconosciuti di Ariccia. Con l’etichetta Rca «La partita di pallone» segna il suo singolo d’esordio, nel 1962, ed è subito un successo straripante. Si susseguono poi brani sempreverdi come «Il ballo del mattone» (1963), «Datemi un martello» (1964), «Viva la pappa col pomodoro» e «Supercalifragilistichespiralidoso» (entrambi del 1965), «Il geghegé» (1966) per non citarne che alcuni.
Un compleanno movimentato, quello odierno, e da dividere tra la Svizzera, dove tutta la famiglia risiede, e l’Italia. Nella stessa giornata, infatti, Rita Pavone spegnerà le candeline prima con i figli Alessandro (sociologo e giornalista, 36 anni) e Giorgio (musicista, 31 anni, leader del gruppo rock «George») che l’aspettano a Lattecaldo, un delizioso centro nei pressi di Lugano, nella Svizzera italiana dove da quasi quarant’anni la coppia Reno&Pavone risiede con i figli. Poi, aereo e ritorno a Roma. Una doccia veloce a Villa Ricordi, la casa di Ariccia (la stessa dove dal 1962 si susseguono tuttora prove e registrazioni per le varie edizioni del Festival degli Sconosciuti. «Ancora ricordo la sua prima apparizione nella piazza della Repubblica di Ariccia, dove si svolgeva la manifestazione canora. Era una ragazzina che veniva da Torino e non aveva soldi ma solo voglia di sfidare se stessa. Debuttò davanti a un parterre d’eccezione. C’erano Totò, Sordi, Manfredi, Rossano Brazzi: insomma, il meglio del cinema e del teatro italiano» ricorda con affetto Teddy Reno. Oggi, Rita è impegnata con il suo musical «La mia favola infinita», scritto da lei e con il quale sta incantando il pubblico d’Italia e che arriverà sul palco romano del teatro Brancaccio di Gigi Proietti il 2,3 e 4 dicembre prossimi.
Il futuro è una bellissima casa a Calador, nell’isola di Maiorca, in Spagna, dove Rita si godrà il suo buen retiro ma non solo, dal momento che sta già pensando a una nuova e particolare produzione discografica per i prossimi anni. Mentre l’artista si dimenticherà di valigie e trasferte (ma non di cantare), per suo marito Teddy la strada è ancora in salita: Reno ha in programma alcuni concerti swing dove sarà la voce di un nuovo gruppo musicale.
L’appuntamento, allora, è per questa sera al «Gilda on the beach», sul lungomare di Ponente 11, a Fregene. Per informazioni: 06.

66560649.

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