La par condicio non ferma Marta «Ai referendum tutti a votare»

«Siamo in par condicio e non posso dirlo: bisogna andare a votare». Il Festival dell’Acqua presentato a due settimane dai referendum sull’acqua, è così che Marta Vincenzi decide di dare il suo «contributo istituzionale» alla causa referendaria del prossimo 12 e 13 giugno che segna anche una tappa importante per la stabilità del governo Berlusconi. Stretta nella sua figura istituzionale, che per via della par condicio non le consente pubbliche sciabolate e prese di posizione contro le iniziative del governo nazionale, Marta sceglie di anticipare i contenuti di una manifestazione che Genova ospiterà solo nei primi giorni di settembre, per dare il suo contributo alla causa referendaria e denunciare il rischio che, secondo chi sostiene il «Sì», sarebbe conseguenza della privatizzazione delle reti idriche in Italia: «C’è il pericolo di infiltrazioni mafiose negli appalti per i lavori di ristrutturazione delle reti idriche e Genova promuove una riflessione, comunque vada il referendum, il prossimo settembre.
Al di là del largo anticipo rispetto alla manifestazione (tanto che il Comune non conosce ancora calendario e ospiti), il primo Festival internazionale dell’acqua è un evento nazionale organizzato da Federutility (la federazione della società municipalizzate) che affronterà il tema dell’acqua e delle risorse idriche. Si terrà dal 5 al 9 settembre con approfondimenti di carattere scientifico, economico e giuridico ma anche storico, filosofico e spettacolare. «Una opportunità turistica per Genova» la definisce l’assessore con delega al commercio Gianni Vassallo che spiega come il festival preceda il week end della Notte Bianca del capoluogo ligure così da fornire una settimana piena di eventi per la città: «Solo che il turismo congressuale che si riverserà su Genova in quei giorni sarà davvero notevole. Crediamo che le iniziative di spettacolo che gli sono abbinate possano incrementare ulteriormente la presenza di turisti». In particolare, al centro del programma sarà un grande evento nazionale di teatro in piazza aperto alla città realizzato dal regista e scenografo Valerio Festi.

La sera di giovedì 8 andrà in scena «Théatre d’eau» a cura dello studio Festi con una carovana che terminerà il percorso in piazza De Ferrari per uno spettacolo d’acqua.
L’altra novità per i giorni del festival sarà la pedonalizzazione serale di corso Italia che verrà trasformata in uno spazio enogastronomico e di attrazione per turisti e genovesi.