Parigi-Roubaix, nuovo assolo dello svizzero volante: domina Cancellara

L'incredibile Hulk del ciclismo, lo svizzero Fabian Cancellara, è in vena di bis: bissa la vittoria dell'anno scorso alla Roubaix e bissa pure la vittoria di domenica scorsa nel Giro delle Fiandre.
Ancora una volta, il treno elvetico è puntualissimo con il pronostico. Disarmante la sua superiorità sugli avversari. Nonostante fosse oggetto di un marcamento asfissiante, a 50 chilometri dal traguardo prende il largo in un tratto di liscio asfalto e nessuno lo prende più. Cavalcata solitaria, un gioco da ragazzi per l'uomo che domina da anni tutte le grandi corse a cronometro.
Alle sue spalle, l'avversario diretto Boonen si lascia prima sorprendere dall'attacco e non riesce poi più a organizzare un inseguimento serio. Al suo fianco un manipolo di colleghi poco propensi a fornirgli collaborazione. Tra questi, il nostro Pozzato, pratogonista di un'ottima prova, considerando le sue precarie condizioni fisiche (colpa di un virus).

L'epilogo è quanto di più giusto si possa immaginare: Cancellara chiude da dominatore solitario del mitico velodromo di Roubaix, gustandosi una nuova apoteosi. Alle sue spalle, con distacco sostanzioso (2') è Hushovd a battere in volata Flecha. Distanziato, Booen è quinto. Il nostro Pozzato è settimo.