Le parole di Gaber lanciano la volata a "Sìamo Milano"

«Voglio fare qualcosa per Milano. È il mio modo per sdebitarmi con una città che ha dato tantissimo a me e alla mia famiglia». Dal palco del teatro Parenti, Linus lancia la sua dichiarazione d’amore per Milano. E la stessa cosa fanno gli altri membri dell’associazione «SìamoMilano»: da Ornella Vanoni a Teo Teocoli, da Michele Perini a Carlo Guglielmi. E poi ancora: il designer Fabio Novembre, lo chef Carlo Cracco, Camila Raznovich, Beatrice Trussardi, Saturnino, Sananda Maitreya (più noto come Terence Trent D’Arby). Tutti quelli insomma che hanno voluto dire ad alta voce perché amano la loro città. Dopo la proiezione del video della Canzone dell’appartenenza di Giorgio Gaber, cantato a memoria da mezza platea, è stato il fondatore del gruppo, l’assessore alle Attività produttive Giovanni Terzi, a prendere la parola per primo. A lui il compito di spiegare le intenzioni della neonata associazione e di leggere il manifesto sottoscritto da tanti rappresentanti del mondo dell’arte e dell’imprenditoria, la maggior parte milanesi d’adozione. «Milano è la città dell’accoglienza e della creatività - ha spiegato Terzi - e vogliamo raccontarla in chiave positiva, valorizzando i motivi per cui è una grande città». La prima ad amare la città è senza dubbio il sindaco Letizia Moratti: «Darò l’esempio ai milanesi. In questo momento la città ha bisogno di positività». L’associazione nasce senza scopi politici ma assomiglia più a un movimento civico per tirare fuori il meglio del capoluogo, soprattutto in concomitanza con eventi internazionali che la portano alla ribalta dell’attenzione dei paesi esteri. «In quelle occasioni - spiega Terzi - è bene lasciare da parte le polemiche su traffico o smog, ma è meglio raccontare ciò che funziona, ciò che vale». Nel corso della serata è stata anche presentata «SìAmoMilanoTv», la web tv che attraverso i racconti di Francesco Mazza, uno degli autori di Striscia la Notizia, mostrerà Milano in quattro canali dai titoli significativi: «I am from Milano», «Sembra proprio d’essere a Milano», «Gha el suv», «Illustri…amo Milano». La web tv avrà anche un canale dedicato al video box, uno «sportello» itinerante al servizio dei cittadini per comunicare direttamente con l’associazione.

Già ieri sera, all’interno del teatro, il video box è entrato in funzione, raccogliendo le prime testimonianze, le storie, i consigli e le critiche di chi si è offerto volontario «per rompere il ghiaccio». Tutti i filmati saranno on line nel giro di due giorni.