Il parroco fa il funerale alla mamma e al suo bambino mai nato

Visto che la donna è morta mentre era incinta di sette mesi, il funerale è stato celebrato solo per lei, ma anche per il bimbo che aspettava. È la decisione presa dalla parrocchia di Casnigo, in provincia di Bergamo, che ieri pomeriggio ha celebrato il rito funebre di Elena Bertocchi, la donna di 34 anni morta nei giorni scorsi a causa di un’embolia polmonare mentre era incinta di 29 settimane. I manifesti funebri affissi all’ingresso della chiesa portano infatti la scritta «Pregate per le anime di Elena Bertocchi e Giovanni Cattaneo»: mamma e papà infatti sapevano che sarebbe stato un maschio e avevano già deciso come chiamarlo.
Un silenzio surreale e una folla commossa hanno assistito alla funzione. Una sola bara, bianca, per entrambi. Perché il piccolo Giovanni è rimasto nel grembo di Elena.
Nella sua omelia, il parroco ha sottolineato come il Vangelo ricordi che nel giorno della morte di Gesù «alle 15 si fece buio in tutta la Terra. Proprio l'ora in cui sono morti Elena e il piccolo Giovanni. Ma come Cristo è risorto, anche Elena e Giovanni hanno la certezza della resurrezione».
Il papà Amadio, come ha riportato l’Eco di Bergamo, ha letto un ricordo di Elena e del piccolo Giovanni, così come i suoceri Mario e Franca, mentre la cognata Laura ha letto una poesia in dialetto casnighese che aveva scritto tempo fa per Elena, la cui salma è stata tumulata nel cimitero di Casnigo.
La casa di via Santo Spirito a poche decine di metri dalla parrocchiale è stata in questi giorni meta incessante della gente della Val Gandino, che ha testimoniato affetto e vicinanza al marito Claudio Cattaneo, ai genitori Amadio e Celestina, alla sorella Barbara, alla cognata Laura, ai suoceri Mario e Franco, ai cognati e ai nipoti.
A fianco della bara c'era un dipinto della Madonna d'Erbia, venerata nel santuario cui si accede salendo lungo la strada che lascia l'abitato di Casnigo proprio in prossimità della casa di Elena.


Elena, rientrata al mattino da un'ecografia di routine, aveva pranzato martedì con i familiari e successivamente si era ritirata in camera per riposare. Il marito dal soggiorno ha avvertito un tonfo ritrovandola distesa e allertando immediatamente i soccorsi, che purtroppo sono risultati vani.

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