Pato, Ronaldinho, Diego, Raul: mondiale ma in Tv

Le scelte degli altri. Dunga scarica anche Adriano che scoppia a piangere. La Spagna chiama Pedro. Inghilterra tranquilla su Rooney. Lippi sceglie la solita Italia, troppa Juve e un'idea: Rossi

Pato, Ronaldinho, Diego, Raul: mondiale ma in Tv

Appena ha consegnato la sua lista dei 23 nella conferenza di Rio de Janeiro, Carlos Dunga si è sentito rivolgere questa esclamazione: «Grazie a Dio lei non era ct nel 1958. Altrimenti Pelè non avrebbe giocato i mondiali».
La stampa brasiliana non le manda a dire, picchia duro e non perdona al ct le esclusioni di Ronaldinho, Diego, Pato, Adriano e dei due giovanissimi talenti Neymar e Paulo Henrique Ganso, punta e centrocampista del Santos. Sui due era in corso da mesi una martellante campagna mediatica, Dunga è andato per la sua strada e su Adriano aveva già espresso le sue perplessità: «Lo abbiamo seguito, volevamo tanto convocarlo». Adriano ha appreso la notizia mentre si trovava a Rio e si è lasciato andare a un pianto irrefrenabile, il suo procuratore Gilmar Rinaldi lo ha chiamato al telefono ma non è riuscito a parlargli. Pato paga il lungo infortunio, Ronaldinho la presenza di Kakà, Roberto Carlos era solo un nostalgico pensiero. Carlos Dunga è stato uno dei pochi a consegnare subito i nomi definitivi dei 23 convocati, prima di lui lo avevano fatto solo Nuova Zelanda e Giappone, per i tagliati resta una sola speranza, la lista delle sette riserve che il ct brasiliano ancora non ha consegnato e potrebbe rimetterli tutti in gioco: «Anche se Adriano ha saltato troppi allenamenti», ha precisato Dunga a chi gli chiedeva notizie sul centravanti del Flamengo.
El Pibe ha consegnato la lista solo nella notte tenendo sulle spine il clan nerazzurro reduce da una stagione straordinaria in cui a farne le spese è stato proprio l’uomo sul quale Maradona punta per vincere in Sud Africa: Leo Messi. «Spero che lui sappia fare meglio di me», ha confidato il ct che ha preferito lo stagionato Martin Palermo. Vicente Del Bosque non ha chiamato Raul, il capitano del Real, ma nella lista dei trenta c’è la giovane promessa del Barcellona Pedro Rodriguez. Molto ottimismo su tutti gli infortunati, Del Bosque ha convocato Fabregas, Iniesta e Torres, assenti in questa ultima parte della stagione. Così ha fatto Capello con Wayne Rooney: «Tranquillo mister - gli hanno fatto sapere da Manchester -. La caviglia di Wayne andrà al massimo».

Il ct inglese ha incassato il no di Scholes ma Jaime Carragher ha accettato di tornare in Nazionale dopo avere dato l’addio alla maglia bianca con i tre leoni quando decise di limitare il suo impegno esclusivamente al Liverpool: «Mi hanno chiamato qualche settimana fa e mi hanno parlato dei tanti infortuni in difesa, ho risposto che sarei stato a disposizione e che sono entusiasta di lavorare con Fabio Capello».
CDC

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