L a pazza idea di cui parlammo in quel di Abu Dhabi, metà gennaio, test su pista bagnata non da Giove Pluvio ma da sgraziate autobotti, resta pazza però subisce un improvviso upgrade. Dalla classe economy passa in business, nel senso del business tanto caro al patron del Circus, mister Bernie Ecclestone, e diventa dunque più reale. Perché gara bagnata uguale più sorpassi e imprevisti, massì, più incidenti e show, più tv, più sponsor, più soldi.
Il grande uomo della F1 fa il suo mestiere e come sempre lo fa bene. La pazza idea di Abu Dhabi diventa un progetto da studiare e applicare. Al patron del Circus non ci vorrà molto per trovare il modo più valido per concretizzarla. Non a caso parla di circuiti dove è già «facile bagnare artificialmente il tracciato», chiaro riferimento, questo, al precedente di Abu Dhabi, e aggiunge: «Adesso i sorpassi sono quasi impossibili perchè sullasfalto asciutto cè solo una traiettoria gommata, mentre quando la pista è bagnata il quadro cambia radicalmente. Abbiamo avuto le corse più emozionanti sempre sul bagnato. Quindi, pensiamo a creare un pò di pioggia... Perchè non facciamo piovere nel bel mezzo di una gara per 20 minuti o per gli ultimi 10 giri? Magari con un preavviso di un paio di minuti. La suspense sarebbe garantita e tutti si troverebbero nelle stesse condizioni...».
Prepariamoci. E non solo alla pioggia finta ma anche alla pioggia vera di future pazze idee. Sul temo possiamo contribuire tutti: che ne dite dei chiodi? Perché non applicare in alcuni punti chiave della pista, dove le vie di fuga sono ampie e sicure, dei cestelli elettronici zeppi di chiodi che automaticamente, e a insindacabile giudizio del computer, riversano il contenuto sullasfalto? Volete mettere lo spettacolo? Ancora: perché non costringere il fornitore di gomme, nello specifico la Pirelli, a portare ad ogni Gp, massì, che bello, un set di pneumatici sfigato da destinare a sua insaputa a uno dei top team così da riequilibrare le gare? Volete mettere lo spettacolo? E perché non prendere spunto da Alonso che ai tempi Renault, per volontà di uno sponsor, aveva il «tifoso professionista» al seguito ad ogni Gp? Nello specifico si potrebbe travasare lidea - giusto per restare in tema acqueo - nella versione «invasore professionista».
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