Se non è un bivio Champions, poco ci manca. La Sampdoria questa sera (ore 20,45) ospiterà la Juventus a Marassi e - in caso di vittoria - potrebbe restare in corsa per l'Europa che conta. Non è il momento di sognare, per carità, anche perché la classifica è cortissima e le rivali accreditate sono molte, eppure i blucerchiati sanno che, con uno sgambetto alla Vecchia Signora, certi traguardi non sarebbero poi così impensabili.
Sarà la notte del ritorno tra i titolari, dopo oltre due mesi, di Antonio Cassano. Scelta obbligata, complice l'infortunio di Pozzi, ma che regala a questo match un motivo di interesse in più. Troppo spesso si è detto che Fantantonio non faccia le differenza contro le grandi squadra. Stasera però Cassano avrà l'occasione, in un colpo di solo, di togliersi qualche sassolino dalle scarpe con Del Neri e magari prendersi anche qualche piccola rivincita contro la Juventus tanto cara al ct azzurro Marcello Lippi.
A proposito, i bianconeri arrivano al Ferraris stanchi e feriti per l'eliminazione di giovedì sera con Fulham, in Europa League. «Non commeteremo più gli stessi errori, venerdì sono rimasto sino a tarda notte a studiare i nostri avversari...» ha detto ieri Alberto Zaccheroni, traghettatore di una Juventus a caccia di riscatto. Tutti avvertiti, dunque in casa Samp: stasera sarà una vera battaglia.
Tra i blucerchiati si rivedrà la coppia dei «gemelli del gol» che tanto bene aveva fatto nella prima parte del campionato. Al fianco di Cassano, spazio naturalmente a Giampaolo Pazzini, sul cui possibile futuro proprio alla Juventus si è chiacchierato parecchio negli ultimi mesi. «Mi diverto molto a leggere i titoli dei giornali, ma penso solo alla Sampdoria e a questo campionato», ha tagliato corto il bomber di Pescia, ospite l'altra sera di Samp Tv insieme al compagno Andrea Poli. A proposito, quest'ultimo spera invece di «segnare il primo gol in questa stagione, mi piacerebbe proprio con la Juventus». Divertita la replica di Pazzini: «Poli vuole fare il primo gol? Pensi almeno a fare il primo assist. Così segno io...».
Non convocato Cacciatore (risentimento muscolare), che comunque sarebbe partito dalla panchina. In gruppo i giovani Testardi e Scepovic. Probabile formazione (4-4-2): Storari; Zauri, Gastaldello, Lucchini, Ziegler; Semioli, Palombo, Poli, Guberti; Pazzini, Cassano.
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