Un conteggio andato avanti fino a notte fonda per sancire anche ufficialmente che con 3.136 voti su 4.378 votanti (il 72,04 per cento delle preferenze), lex an Sandro Sisler è il nuovo coordinatore regionale del Pdl. Fermo a 980 voti (22,51 per cento) il presidente della Provincia Guido Podestà, mentre il consigliere comunale di Pessano con Bornago appoggiato dal movimento dei Tea Party Alberto Villa si è fermato a 126 voti (2,89 per cento) col sindaco di Basiglio Flavio Marco Cirillo a 111 (2,55 per cento). Un congresso vero con un dibattito piuttosto acceso. A tratti velenoso tra i big del partito che si sono sfidati davanti alla platea dei militanti. Rischio di spaccature è strascichi? «Macché - assicura Sisler - Lho detto, siamo un partito vivo. Si litiga, si discute, si espongono tesi contrapposte. Ma poi bisogna marciare uniti. Adesso ci sono le elezioni». E proprio su questo dovranno subito mettersi al lavoro i 30 componenti del nuovo direttivo chiamati a scegliere i candidati sindaco per i 25 comuni del milanese che tra nemmeno tre mesi andranno al voto. Ma da decidere ci saranno anche le alleanze. A cominciare da quelle con la Lega. «Non dipende da noi. Ma credo che lalleanza convenga molto anche a loro».
E poi LUdc. «Spero venga con noi. Anche se molti dellUdc, come lex segretario cittadino Luca Ruffino, sono già entrati nel Pdl». Mentre il congresso cittadino è stato spostato dal 25 febbraio (sabato grasso) al 3 marzo.«Il Pdl è un partito vivo. Lega e Udc vengano con noi»
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