da Roma
«È bene che il governo stia molto attento alle cose che fa e anche al profilo che tiene nel confronto con il sindacato», avverte il segretario generale della Cgil Guglielmo Epifani. Anche perché sulle pensioni il sindacato ha «già scioperato contro il precedente governo» e - gli fa eco il leader della Uil Luigi Angeletti - «non se ne è pentito». E ora - aggiunge il segretario dellUgl Renata Polverini è diventata «unipotesi sempre più concreta».
Le organizzazioni dei lavoratori si apprestano, con tutta probabilità, a incassare una vittoria sugli statali. Ma sulle pensioni continua il braccio di ferro con Tommaso Padoa-Schioppa. Nelle categorie cè anche chi è già passato ai fatti. Come i metalmeccanici che hanno dato vita a scioperi spontanei a Torino, Milano, Emilia. «Un segnale», assicura il segretario nazionale della Fiom Giorgio Cremaschi che «ringrazia» provocatoriamente il responsabile dellEconomia per avere fatta chiarezza. Il disagio dei sindacati in realtà non è solo con il ministro che vuole garantire gli stessi risparmi ottenuti con lo scalone della riforma Maroni, ma anche con la sinistra radicale. «Finché ci sono scontri nellesecutivo è chiaro che un confronto serio non può esserci. Crediamo che Prodi debba chiarire perché il Paese è stufo e noi siamo stufi», ha spiegato il segretario della Cisl Raffaele Bonanni. Anche Epifani implora una posizione unitaria. Padoa-Schioppa, «non può essere il ministro di se stesso».
Ma le risposte della sinistra non sono incoraggianti. Ieri il segretario di Rifondazione comunista Franco Giordano ha ammesso che un accordo è necessario, ma il leader dei Comunisti italiani Oliviero Diliberto ha usato toni duri accusando Padoa-Schioppa «non so se per sua volontà, in mala fede o in buona fede, ma oggettivamente» di lavorare « per fare cadere il governo».
Ultime battute sugli statali. Il ministro Luigi Nicolais ha fatto convocare i sindacati dallAran per gli ultimi ritocchi.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.