«Mia moglie è senza permesso di soggiorno dal 2002 e il brutto è che non sappiamo nemmeno perché». A parlare è un marito italiano, spezzino, per la precisione, che da otto anni sta vivendo insieme con la compagna nigeriana una vera odissea tra uffici giudiziari e varie questure liguri. Il «muro di gomma» come il signor Carlo definisce la situazione che sta vivendo con la moglie nei confronti dello Stato italiano non ha un vero, reale motivo. «Ho sposato la mia attuale moglie nel 2007, con un matrimonio civile che è stato celebrato nel Comune di Sarzana, dove viviamo dal sindaco in persona - spiega - Tuttavia la mia compagna viveva già in Italia dal 1993 e aveva avuto regolari permessi di soggiorno con i quali lavorava come badante. Quando nel 2002 doveva presentarsi in questura a Genova per il rinnovo non cè andata perché stava seguendo una persona gravemente disabile e ha ritardato a presentarsi di circa due mesi. Quando finalmente ha potuto muoversi dalla Spezia le hanno detto che era in ritardo eccessivo e sebbene lavorasse non le hanno più concesso il documento». Laffettuosa amicizia con il signor Carlo fa approdare la coppia alle nozze, traguardo non solo di sentimento ma anche di regolarizzazione.
Almeno così speravano i due. «Invece niente - continua luomo - Nessuno ci sa dire perché, nonostante mia moglie non abbia mai commesso alcun reato non le venga rilasciato il permesso di soggiorno. Ora chiediamo giustizia».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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