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“Ciao bimba…”. Ecco da chi la Ferragni ha “copiato” il discorso di Sanremo

Ci aveva tenuto a dire che il monologo di Sanremo l'aveva scritto lei (pare aiutata dal suo manager Fabio Damato) ma alcuni elementi lasciano supporre almeno uno "spunto" rubato

“Ciao bimba…”. Ecco da chi la Ferragni ha “copiato” il discorso di Sanremo

Il monologo di Chiara Ferragni di Sanremo ha fatto storcere il naso a tanti per la sua disarmante basicità. Rivolgersi alla "piccola Chiara" per raccontarle la sua vita di oggi non è stata un'idea particolarmente riuscita per l'influencer, da molti accusata di aver continuato a fare il solito monologo verso se stessa, niente di diverso rispetto a quello che già fa ogni giorno sui social. Eppure, nonostante non ci fossero lampi di genio, a qualcuno quel monologo ha fatto saltare la mosca al naso e quel qualcuno è Selvaggia Lucarelli, una delle prime a criticare l'influencer.

Cercando sui social, magari facendosi aiutare anche dai suoi tantissimi follower che sono un supporto enorme per la giornalista, è saltato fuori un vecchio post di Gabrielle Caunesil. Per chi non lo sapesse, sicuramente in tanti, lei è la moglie dell'ex compagno dell'imprenditrice digitale, Riccardo Pozzoli, proprio l'uomo al quale la Ferragni dal palco di Sanremo ha lanciato una stilettata accusandolo di essersi intestato il suo successo in maniera arbitraria. Nel vecchio post della Caunesil, lei si rivolge proprio alla sé bambina in occasione del 32esimo compleanno e vista l'impostazione utilizzata dalla donna, secondo la Lucarelli, la Ferragni avrebbe preso spunto proprio da qui per la sua lettera di Sanremo.

"Ciao bimba ho deciso di scriverti una lettera, ogni volta che penso a te mi viene da piangere e non so bene neanche il perché. Forse perché mi manchi, forse perché vorrei poterti fare uscire fuori un po’ di più, farti vedere quel che è ora la mia vita", diceva la metà dei Ferragnez dal palco del teatro Ariston. La lettera, in inglese, di Gabrielle Caunesil, invece, inizia così: "Oggi compio 32 anni e ho voluto dedicare questa giornata a questa bambina che era io. A te, che arrossivi ogni volta che qualcuno ti guardava, a te piccola introversa piena di luce. A te, che hai prosperato nella perdita più grande, a te che hai sempre mantenuto il sorriso nel momento più difficile, a te che sei cresciuta troppo in fretta, hai perso troppo".

Certo, i temi sono diversi ma l'impostazione è la stessa. Il post della moglie di Pozzoli risale a ottobre 2022, la lettera di Chiara Ferragni a febbraio 2023. L'imprenditrice ci ha tenuto a dire che quella lettera è stata tutta farina del suo sacco e che nessuno l'ha aiutata a realizzarla.

Ma il dubbio sul fatto che possa aver preso spunto dalla Caunesil è legittimo.

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