Assegno per la figlia dimezzato. L'ex a Chiambretti: "Hai 15 milioni..."

A seguito del ricorso in tribunale tramite i legali di Piero Chiambretti per la causa dell'ottobre scorso contro l'ex compagna Federica Laviosa, la Corte D'Appello dà ragione al conduttore

Assegno per la figlia dimezzato. L'ex a Chiambretti: "Hai 15 milioni..."

Il conduttore televisivo Piero Chiambretti, che abbiamo visto di recente al timone dello show-evento di Canale 5 La Tv dei 100 e uno, ha vinto nel processo d’appello contro l’ex compagna Federica Laviosa. La sentenza del tribunale ha stabilito che l’assegno di mantenimento mensile versato dal conduttore per la figlia Margherita di dodici anni venga dimezzato.

La richiesta del conduttore

Federica Laviosa e Piero Chiambretti si sono separati nel 2016 e, nell’ottobre del 2022, il tribunale aveva respinto la richiesta del conduttore che, a seguito del peggioramento del suo reddito, aveva portato la moglie al Palazzo di Giustizia di Torino per la riduzione dell’assegno del mantenimento della figlia; infatti, Chiambretti ne aveva chiesto il dimezzamento sostenendo, tramite i suoi legali, che i suoi redditi fossero notevolmente diminuiti rispetto al passato, passando da 50mila a 26mila euro al mese. Il presentatore aveva, però, sottolineato che comunque avrebbe continuato a pagare l’affitto della casa, le spese di condominio, le varie utenze e la retta della scuola privata della figlia. Il tribunale in primo grado aveva respinto l’istanza e così gli avvocati dello showman erano ricorsi in appello.

La decisione della Corte d’Appello

La Corte d’Appello, con presidente Enrico Della Fina, ha dato ragione a Chiambretti, dimezzando il contributo al mantenimento della figlia, da 3 mila a 1.500 euro mensili, anche se lui aveva chiesto ai giudici di ridurlo ad 800. L’assegno è stato “parametrato alle attuali esigenze della minore”. Oltre all’assegno, rimane a carico di Chiambretti il pagamento della retta scolastica e del canone dell’appartamento dove la piccola vive con la mamma, Federica Laviosa. “Non sono né entusiasta né deluso. Queste sono sempre cose difficili, c’è di mezzo una bambina. Non c’è nulla da gioire”, ha fatto sapere a La Stampa il conduttore.

Le parole dell’ex compagna Federica

Sicuramente la scelta della Corte d’Appello non ha lasciato indifferente l’ex compagna del conduttore torinese che ad oggi, come ha dichiarato al Corriere di Torino, sostiene di stare molto male, in particolare dal momento che a rimetterci è proprio la figlia: “Chi ci rimette in questa vicenda è la bambina”. Inoltre, Federica Laviosa è convinta che il motivo di tutto questo nasca dal rancore che il comico riversa nei suoi confronti e così ha rivelato: “Me la vuole fare pagare, si vuole vendicare”. E ancora, ha riferito al Corriere: “Vede la bambina due volte al mese, quando non annulla l’impegno per problemi di lavoro. E quando io e mia figlia stavamo ancora a La Spezia, mandava a prenderla l’autista con la baby sitter. Non mi faccia parlare” – poi ha aggiunto- “Per favore, parliamo di una persona con un patrimonio sui 15 milioni di euro”.

Adesso non resta altro che la strada del ricorso in Cassazione mediante le avvocate Claudia Villani e Marcella De Simone, a meno di un improbabile nuovo accordo tra le parti e la stessa Federica Laviosa fa sapere: “Ne parlerò con i miei avvocati, ma andremo in Cassazione.

Anche se ci vorranno chissà quanti anni”.

Il presentatore, invece, rappresentato dall'avvocata Benedetta Azzurra Baggi, non parla di vittoria per una vicenda che, a suo dire, resta comunque molto triste.

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