Personaggi

"Ho rischiato di morire, mi hanno asportato un seno...". Il racconto choc di Nina Moric

Dopo il ricovero Nina Moric ha rotto il silenzio su Oggi, rivelando di essere finita in codice rosso in ospedale per una sepsi al seno curata male

"Ho rischiato di morire, mi hanno asportato un seno...". Il racconto choc di Nina Moric

Ascolta ora: ""Ho rischiato di morire, mi hanno asportato un seno...". Il racconto choc di Nina Moric"

"Ho rischiato di morire, mi hanno asportato un seno...". Il racconto choc di Nina Moric

00:00 / 00:00
100 %

Dopo due mesi di silenzio, Nina Moric ha deciso di raccontare il drammatico momento vissuto a maggio a causa di un'infezione al seno, che l'ha costretta a sottoporsi a un delicato intervento per l'asportazione mammaria. "Alla morte ci sono andata vicino… sono finita in codice rosso all'ospedale. Ho rischiato… ma la vera ferita è che in venti giorni non è venuto nessuno a trovarmi, tranne un amico", ha raccontato la modella croata al settimanale Oggi, che le ha dedicato la copertina e una lunga intervista.

Nina Moric non ha mai fatto mistero di essere ricorsa alla chirurgia estetica per rimanere giovane e bella: protesi al seno e punturine di botulino e acido ialuronico delle quali, ha ammesso, ha abusato: "Avevo il terrore di invecchiare, che è tipica del mio ambiente di prima. E non è solo una questione di vanità. È la paura di non lavorare più. Ho cercato di stare a quelle regole. Poi ho detto basta". Ma è proprio una delle protesi al seno che le ha creato gravi problemi di salute.

L'infezione e il ricovero d'urgenza

"A maggio ho avuto un problema al seno. Un'infezione che è finita in sepsi. Sono stata attaccata da un batterio, è spuntato come un nodulo che poi ha cominciato a espandersi" ha confessato la Moric, parlando delle prime cure ricevute, che però si sono rivelate inadatte: "Sono andata in un ospedale milanese dove sono stati, diciamo così, negligenti. Mi hanno dato antibiotici, cose blande. Ma il male si è diffuso".

L'infezione si è espansa e le medicine non hanno arrestato la sepsi in corso facendola finire in codice rosso all'ospedale Humanitas di Milano: "Dopo un mese, il mio seno era viola, una 'bomba' che mi dava dolori atroci. Ho rischiato, sono stata venti giorni in ospedale". E a quel punto l'intervento d'urgenza è stato inevitabile: "Mi hanno asportato il seno e la protesi. Ora sono un'amazzone: sa, loro si tagliavano un seno per poter tirare meglio con l'arco". Già lo scorso maggio, la modella croata aveva fatto intendere di avere avuto un problema al seno, ma nulla faceva sospettare che si trattasse di un'infezione simile, che l'avrebbe obbligata all'asportazione.

La solitudine: "Tutti mi hanno abbandonata"

Oggi a fare male non è la ferita, che si è quasi rimarginata grazie alle cure dei medici e degli infermieri dell'Humanitas, che Nina Moric ha voluto ringraziare su Instagram mesi fa, quando aveva annunciato di essere stata dimessa senza però rivelare altro. Il dolore è per la solitudine in cui è rimasta: "In venti giorni di ospedale non è venuto nessuno a trovarmi, tranne un amico". Un isolamento emotivo che dura, però, da anni. "Mi hanno abbandonata tutti. Non punto il dito. Ma è da quasi cinque anni che non ho più gli affetti primari. I genitori, le sorelle, la famiglia. Carlos? E' parte di me, siamo le due metà della luna, ce l'ho dentro.

Ma è tanto che non lo vedo", ha concluso Nina Moric, che oggi prova a ricominciare a vivere partendo da se stessa.

Commenti