L'intervista di Sabrina Salerno a "Belve" ha lasciato il segno. La cantante icona degli anni '80 e '90 è stata protagonista dell'ultima puntata del programma di Francesca Fagnani e si è messa a nudo, rispondendo alle domande pungenti della conduttrice. Nella lunga chiacchierata la showgirl ha parlato anche della sua infanzia, segnata dall'assenza del padre e dalle mancanze della madre ed è proprio tornando con la memoria al passato che si è commossa davanti alle telecamere.
L'intervista a Belve
Tra le domande che Fagnani ha fatto alla sua ospite ce n'è una, in particolare, che ha creato un momento di commozione particolarmente toccante per Sabrina Salerno. "Ha avuto un'infanzia complicata. Fino ai cinque anni è stata con una vecchia zia, poi è morta ed è cresciuta coi nonni. Lei, in qualche modo, si è sentita abbandonata dai suoi genitori?", le ha chiesto la conduttrice e inizialmente la cantante si è approcciata alla risposta in maniera serena: "Tanto complicata". Poi quando ha provato a spiegare cosa provava da bambina, qualcosa è cambiato. "Io quando andavo alle elementari e vedevo gli altri...", Salerno si è interrotta e si è lasciata sopraffare dalle emozioni. Con la voce tremante e le lacrime trattenute a stento, Sabrina ha sussurrato: "È faticoso...".
Le lacrime per la sua infanzia
A quel punto l'artista ha fatto capire di volersi prendere del tempo per metabolizzare la domanda e rispondere con maggiore serenità, ma la padrona di casa - senza incalzarla - l'ha incoraggiata a prendersi una pausa: "Si prenda tutto il tempo, la capisco ma cambiamo discorso non è che bisogna parlarne a tutti i costi". A quel punto, sempre con la voce rotta dall'emozione dettata dai ricordi, Sabrina Salerno ha risposto, mostrando tutta la sua fragilità: "Guardi, aspetti, mi riprendo... Quando guardavo gli altri bambini forse capivo che c'erano delle differenze, ma non capivo perché questa cosa fosse successa a me. Io faccio ancora fatica alla mia età a parlarne".
Il padre e la sua assenza
Il racconto si è fatto più triste quando Sabrina Salerno ha ricordato il papà, un uomo che lei ha conosciuto quando ormai aveva già 12 anni.
"Non ha voluto riconoscermi", ha confessato ancora scossa la cantante, spiegando di essersi sottoposta persino al test del Dna: "Disse cose orrende su di me e così ho deciso: abbiamo fatto il test e sono risultata sua figlia. Dal notaio mi ha abbracciato, ma appena usciti mi ha chiesto di non rivelare il suo cognome. Era un uomo in carriera, un personaggio in vista della finanza".