"Ti piace Tango?". Il siparietto di Tananai col tassista (che non lo riconosce)

Divertente siparietto tra il cantante Tananai e un taxista che non lo riconosce, ma ascolta la sua canzone

"Ti piace Tango?". Il siparietto di Tananai col tassista (che non lo riconosce)

A volte la realtà supera la fantasia, e il "siparietto" avvenuto in un taxi di cui è stato protagonista il cantante Tananai somiglia ad uno di quegli sketch diverenti con protagonisti famosi. E invece non c'è stato nulla di organizzato, ma è stato solo un caso che ha fatto entrare nell'auto il cantante, mentre il conducente stava ascoltando proprio il suo brano Tango, presentato a Sanremo, con cui è arrivato, acclamatissimo, al quinto posto della classifica.

Un'occasione troppo ghiotta per non registrare tutta la scena con il telefonino e stuzzicare un po' l'ignaro conducente. E così Tananai comincia a canticchiare il suo stesso brano, e rivolgendosi al tassista mentre riprende la scena, gli chiede di alzare il volume domandandogli poi: "Le piace?". "", risponde senza indugio il conducente, che non ha assolutamente idea che quel cliente non soltanto sia un cantante famoso, ma proprio il protagonista di quel brano. "Mi fa piacere, abbiamo gli stessi gusti", gli risponde Tananai, che ormai intavolato il discorso si sente chiedere: "Lo ha visto il Festival?".

Impossibile non sorridere a quella domanda, tanto che la risposta appare scontata: "Sì, e ci sono anche stato". Poi la rivelazione all'imbarazzato tassista: "Sono Tananai", e la risposta: "Quel... Tananai? Allora dopo ci facciamo una foto insieme". Ma il siparietto non finisce qui, e continua il gioco degli equivoci quando, cavalcando l'onda di un tormentone a cui in questi ultimi anni è stato sottoposto il cantante, qualche tempo fa un fan gli chiese una foto chiamandolo Rkomi, e ultimamente è stato scambiato per Paolo Antonacci, figlio di Biagio e nipote di Gianni Morandi, nonché co-autore della canzone Tango di Tananai; dice al sempre più confuso tassista: "Sono il nipote di Antonacci". "Quell'Antonacci?", ripete nuovamente il conducente: "No, ma chi è sto Antonacci? Lo odio", dice Tananai prendendolo in giro e ammettendo poi di aver scherzato.

Tango, la canzone di Tananai protagonista di questo siparietto, è stata appena certificata Disco d'Oro, e ironia della sorte sta avendo più successo del

suo stesso protagonista. Una grande soddisfazione per l'artista milanese, il cui vero nome è Alberto Cotta Ramusino, che in soli due anni è riuscito a scalare le classifche ottenendo un grande successo.

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