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Da NCIS a Smallville: addio al regista Terrence O'Hara

È scomparso il regista Terrence O'Hara, noto per le serie tv NCIS e Smallvile. Era malato di cancro da cinque anni, a darne l'annuncio la figlia

Da NCIS a Smallville: addio al regista Terrence O'Hara

Terrence O'Hara, il regista statunitense di oltre 85 episodi delle serie tv NCIS - Unità anticrimine e NCIS: Los Angeles, se n'è andato all'età di 76 anni. Morto il 5 dicembre al Cedars-Sinai Medical Center di Los Angeles, soltanto ora è stata diramata la notizia. Da oltre cinque anni combatteva contro un cancro, che alla fine non gli ha lasciato scampo. Figlio di un contabile, Terrence Joseph O'Hara era nato a Newark, nel New Jersey, il giorno di Natale del 1945. Ha iniziato a recitare al liceo Essex Catholic e ha frequentato per due anni la Rutgers University e poi la Royal Academy of Dramatic Art di Londra.

Ha recitato in spettacoli off-Broadway e di repertorio prima di approdare in tv recitando in vari episodi di telefilm tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '80. Trasferitosi a Los Angeles nel 1981 come borsista dell'American Film Institute, ha debuttato alla regia con il film Darkroom. Molto lunga la sua carriera come regista televisivo e di molti show popolari. Il più noto è sicuramente il suo lavoro su NCIS, a partire dal 2003, per il quale ha diretto moltissimi episodi. È stato il regista anche di vari spin-off del crime drama, come NCIS: Los Angeles e NCIS: New Orleans. Ha anche diretto serie tv molto amate e seguite come Angel, spin-off di Buffy l'Ammazzavampiri, dal 2002 al 2004, e Smallville dal 2001 al 2007. L'ultimo dei suoi episodi di NCIS: Los Angeles, dal titolo Bonafides, è stato trasmesso a marzo.

"Uno dei molti punti di forza di Terrence come regista derivava dalla sua curiosità e comprensione della natura umana", ha dichiarato il produttore esecutivo di NCIS Mark Horowitz in un comunicato. "Amava esplorare le emozioni umane e le cose che fanno scattare le persone. Che si trattasse di un nuovo attore al suo primo ruolo sullo schermo o della star dello show, Terrence aveva un tale istinto nell'aiutare gli attori, nel capire rapidamente ciò di cui ognuno di loro aveva bisogno. La sua capacità di guidarli e portarli al livello successivo era incredibile da vedere. Cercava e spingeva sempre a trovare e rivelare i momenti umani, le cose che il pubblico riconosce come verità. Con empatia e apertura, Terrence è stato un grande regista, un artista, un uomo veramente onesto e un caro, caro amico".

L'annuncio della morte è stato dato dalla figlia Maddie O'Hara, attraverso un post pubblicato sul suo profilo Instagram. "Ho sempre immaginato che mi avrebbe accompagnato all'altare, che avrebbe visto crescere i suoi nipoti e che sarebbe invecchiato al lago con mia madre. Ma i cancri sono una brutta bestia e la sua vita è stata stroncata troppo presto", ha scritto . "Ha combattuto in silenzio negli ultimi 5 anni, per tutto questo tempo, dirigendo, lavorando, lottando e sorridendo".

Nel lungo post, che ha commosso il web, si legge: "Non ci sono parole per descrivere la quantità di amore e di vita che irradiava. Non ci sono parole per descrivere il vuoto che ha lasciato nel mio cuore, insieme a quello di mia madre, mio fratello e mia sorella. Siamo in pace sapendo che non sta più soffrendo, non sta più male, non sta più lottando." E O'Hara ammette: "Ma non ci sembrerà mai giusto, non ci sembrerà mai normale.

Era pronto per riunirsi ai suoi bellissimi genitori, le sue sorelle e suo fratello, posso garantire che è lassù a dirigere tutti quanti".

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