Michele Morrone, ospite a Belve: "Dopo la separazione ero sempre ubriaco, poi ho rischiato un coma etilico ed ho smesso"

Verità mai raccontate, grandi successi e altrettante cadute. La vita di Michele Morrone, ospite questa sera a Belve, è un giro sulle montagne russe

Un momento dell'intervista a Belve a Michele Morrone in onda questa sera 20 maggio, in prima serata su Rai 2
Un momento dell'intervista a Belve a Michele Morrone in onda questa sera 20 maggio, in prima serata su Rai 2
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Michele Morrone è tra i pochi attori italiani che possono davvero dire di aver conquistato l’American Dream. Ma la sua vita spesso è stata tutt'altro che felice.

Il grande successo

Il suo volto e il suo nome hanno fatto il giro del mondo grazie al successo planetario di "365", il film targato Netflix che lo ha catapultato sotto i riflettori internazionali. Da allora, la sua popolarità ha varcato i confini europei, arrivando fino a Hollywood, dove è stato notato persino dalla celebre famiglia Kardashian: nella terza stagione del loro reality dove un intero episodio è stato dedicato all’attore.

Morrone è anche protagonista, accanto a Katy Perry, dello spot di Dolce & Gabbana, ulteriore conferma del suo ruolo sempre più centrale nel panorama globale tra moda, cinema e cultura pop. Ma a Belve il programma condotto da Francesca Fagnani, in onda questa sera in prima serata su Rai 2, ha mostrato una parte inedita, quella che non ti aspetti mettendo a nudo il suo essere.

A Fagnani, Morrone racconta che dopo la fine della relazione con l'ex moglie ha passato "un momento di depressione profonda e di troppo alcool", arrivando una volta quasi al coma etilico. "In qualche modo devi poter anestetizzare il dolore e io l’ho fatto con il metodo più economico, distruttivo, che mi ha portato a bere tantissimo. Prendevo una bottiglia di vino e mi ubriacavo. Una, due, tutti i giorni".

Le sue certezze

Un personaggio insolito che nonostante gli inevitabili inciampi che una vita sotto i riflettori può portare, ha sempre avuto una certezza incrollabile quella di poter arrivare al grande successo addirittura ad Hollywood. "Non mi sono mai immaginato nel circoletto italiano" risponde tutto d'un pezzo l'attore. Così come la certezza di essere un personaggio molto invidiato: "Sì, tantissimo - racconta alla Fagnani - C’è un grosso pregiudizio su di me".

La verità rivelate

Sarà stato forse per l'incredibile fama arrivata dopo la sensuale pellicola di ‘365 giorni’, un successo che per lui è stato come "Un cazzotto enorme". Anche se pungolato dalla conduttrice ammette che dei David di Donatello: “Non me ne frega nulla".

Un personaggio sincero che non ha timore di parlare anche di cose intime: "mi è capitato nella vita di baciare altri uomini per una mia curiosità, ma non sentimentali", o del fatto che l'attore, da quanto dichiarato, è stato drogato per un anno e mezzo: "Ci sono state delle situazioni in cui per un lungo periodo non ragionavo più bene e mi sono accorto che una donna mi dava delle cose a mia insaputa. Erano fiori secchi imbevuti". Ma quello ribadisce “È uno dei capitoli non felici della mia vita".

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