da Milano
Christian Drenthen, olandese, 39 anni, è da quattro mesi lamministratore delegato di Tnt Express Italy, la società italiana di trasporto espresso che fa capo alla multinazionale olandese Tnt, operatore globale nel settore postale, dei trasporti e della logistica. Il suo è un osservatorio privilegiato sullandamento delleconomia: ha sottocchio le esportazioni e le importazioni delle imprese italiane. Capisce landamento dei flussi, quante merci vanno e vengono. In questo momento, gli chiediamo, i movimenti come si stanno sviluppando?
«Dobbiamo distinguere tra il mercato domestico e il mercato internazionale. Quello nazionale è maturo, ha un interscambio consolidato, con una crescita quasi insignificante»
E il mercato internazionale?
«È tuttaltro che maturo, anzi: linterscambio cresce molto verso il Far East, lIndia, la Cina. Lottica del trasporto consente di capire come si modificano le interconnessioni tra i Paesi».
Crescono più esportazioni o importazioni?
«Crescono entrambe, ma con differenze minime. Circa l8% lexport, il 10% limport. Comunque crescono molto più del mercato domestico».
E la Cina?
«Ha una crescita esponenziale al suo interno, dove Tnt è già presente in maniera importante. Crescono anche le sue esportazioni, ma questo riguarda indistintamente tutti i Paesi, non solo lItalia».
Come sono cambiati i mercati in questi anni?
«Allespansione regionale si è sostituita quella europea, con un andamento a centri concentrici. Il mercato è davvero unico, senza barriere e con molte facilitazioni rispetto al passato. Va tenuto conto che limport-export dellItalia è per il 70% legato allambito europeo».
E in termini di organizzazione dei trasporti?
«Anche sotto questo profilo è cambiato molto. Se prima c'era una grande frammentazione di produttori, oggi invece le industrie hanno capito che laspetto logistico è sempre più importante: stoccano le merci solo in alcune aree, per irradiarle sui mercati utilizzando il grande valore aggiunto del trasporto espresso, che accorciando i tempi di consegna comporta una forte riduzione dei costi».
Che tempi assicurate?
«Ventiquattro ore in tutta Europa, e anche meno. Secondo le necessità dei clienti siamo in grado di consegnare in giornata».
Dal punto di vista infrastrutturale che cosa pensa dellItalia?
«Che è un Paese bello ma verticale rispetto allEuropa, quindi difficile. Poi dipende da ununica dorsale e rischia sempre di spezzarsi in due. Insomma, per un trasportatore è una vera sfida».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.