Piazza Affari chiude in calo una seduta altalenante nel giorno del via libera della Camera dei deputati alla manovra varata dal governo. Il Ftse Mib ha segnato un -0,38% a 14.572 punti, mentre l'All Share ha ceduto lo 0,39%. Gli indici hanno toccato i massimi (con un progresso superiore al punto percentuale) alla fine della mattinata, per poi oscillare attorno alla parità per il resto della seduta, in linea con l'andamento degli altri listini europei, mentre Wall Street procedeva in cauto rialzo. Torna la tensione sul differenziale di rendimento tra Btp decennali e Bund tedeschi, che risale sopra quota 470 punti. Positivo il dato sull'inflazione negli Usa, rimasto invariato su base mensile a novembre, contro un previsto +0,1% e a fronte del -0,1% di ottobre. Bancari a due velocità con Bper in grande spolvero (+11,52%), miglior titolo del paniere principale, Ubi (+7,89%), e Banco popolare (+7,74%). Bene Mediobanca (+2,68%), in lieve rialzo Mps (+0,50%). Segno meno per le «big» Intesa Sp (-3,34%) e Unicredit (-3,95%). Ieri Fitch ha tagliato il rating di quattro colossi bancari: Barclays, Deutsche Bank, Credit Suisse e Bnp Paribas. Misto anche il risparmio gestito con Azimut (-4,91%) e Mediolanum (+6,43%). Tra gli assicurativi, Fonsai rialza la testa (+4,17%%) dopo otto sedute negative, con Clessidra che ha confermato un interesse nel gruppo. Fuori dal Ftse Mib, tra i gli altri titoli della galassia Ligresti, balzo in avanti per Premafin (+8,33%); ok Milano assicurazioni (+2,06%). Energetici misti con Eni (-2,65%) e A2A (-0,79%) in calo; positive Enel (+0,80%) e Saipem (+1,09%) che si è aggiudicata nuovi contratti off shore in America del Sud per un valore di circa 600 milioni di dollari. A due velocità anche la galassia Agnelli: Fiat cede il 2,56%, il titolo Industrial guadagna il 4,12%. Sul Lingotto pesa il dato deludente sulle immatricolazioni in Europa, scese a novembre dell'11,7% per la casa di Torino (-3,5% in media), dato che appesantisce anche Pirelli (-4,26%).Bene Ansaldo (+4,34%).
Rimbalza Mediaset (+5,15%).Le Borse estere. Le Borse europee chiudono in leggero calo. Maglia nera a Parigi, con il Cac 40 che perde lo 0,88% . A Francoforte il Dax cede lo 0,5% mentre a Londra il Ftse 100 lascia lo 0,25% .
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