Piazza Affari chiude positiva, Ftse Mib +1,35% Corrono i bancari

Chiude in rialzo la Borsa di Milano, sostenuta in giornata dalle indicazioni arrivate dalla Bce e da buoni dati macro diffusi negli Usa: il Ftse Mib archivia un +1,35% a 20.858 punti e l'All Share +1,26% a 21.399 punti. Dopo un avvio in calo, Milano ha cambiato direzione sulla spinta, in particolare, del cauto ottimismo sull'occupazione mostrato dalla Bce nel bollettino mensile. Positivi anche i dati sul mercato del lavoro Usa, mentre Wall Street procede in rialzo. In decisa crescita gli scambi, saliti a 3,4 miliardi di controvalore. Sul listino, brillante il comparto bancario, con Intesa Sanpaolo arrivata a guadagnare oltre il 4%, per poi attestarsi a +3,15%; Bpm +3,86%, mentre Unicredit segna +2,52% all'indomani del comitato governance che ha dato mandato al presidente Dieter Rampl di approfondire la questione dei soci libici e nel giorno dell'apertura del confronto con i sindacati sugli esuberi preannunciati nei mesi scorsi dal gruppo. Seduta positiva anche per Fiat, in rialzo con il settore in Europa: il titolo, che ha chiuso a +1,94%, ha ritoccato in giornata quota 10 euro grazie a una promozione a «neutral» da parte di Jp Morgan. Tra gli altri industriali, bene Pirelli (+1,74%). Segni positivi tra gli energetici, con Eni +0,98%, Enel +0,76%, Saipem +0,4%; in rialzo gli assicurativi (Generali +1,16%, Unipol +0,46%). In controtendenza le telecomunicazioni: Telecom Italia chiude a -0,82% dopo la diffusione delle nuove tariffe di «unbundling» e Fastweb lima lo 0,33% all'indomani del balzo sulla notizia dell'Opa della controllante Swisscom. In evidenza i titoli del cemento (Buzzi +2,94%, Italcementi +2,27%), bene Davide Campari (+1,98%) che ha incassato un «buy» da Unicredit.Fuori dal Ftse Mib, perde terreno Rcs (-2,41%); bene As Roma in vista di novità sulla cessione (+5,39%), balzo per Yorkville Bhn (+22%).

Le Borse estere. Le Borse europee chiudono positive sull'onda dei dati provenienti dagli Usa. A Londra l'indice Ftse 100 guadagna l'1,19%, a Francoforte il Dax sale dello 0,93% mentre a Parigi il Cac 40 avanza dell'1,22%.