Piazza Rapisardi solo a pagamento

C'era la banda, c'erano i bimbi delle scuole con i palloncini colorati, i clown sui trampoli e numerosi cittadini arrivati per assistere alla tanto sospirata inaugurazione dei parcheggi interrati di piazza Rapisardi a Pegli. L'opera, realizzata dalla società Edilpark, è stata completata in 3 anni e mezzo con un investimento di 3milioni di euro grazie al quale è stata costruita l'autorimessa privata, due piani interrati che ospitano 65 box di cui 7 doppi, nascosti da un giardino in superficie. Pavimentazione in porfido, panchine, aiuole fiorite ed un nuovo impianto d'illuminazione pubblica, tutto è curato nei particolari. «Abbiamo trasformato un "non luogo" in uno spazio di incontro - ha dichiarato il sindaco di Genova Marta Vincenzi, intervenuta alla presentazione - Questo risultato è frutto del dialogo con il territorio sulle reali esigenze dei quartieri». «Un successo per una riqualificazione vera e propria del ponente - spiega il presidente del Municipio Mauro Avvenente - che comprenderà anche una risistemazione dell'argine sinistro del Varenna». Quanto ai posti auto, la vera piaga della zona, qui l'argomento non conosce crisi o quasi. Il 70% dei box è già stato venduto. I prezzi? Dai 60mila euro per un posteggio singolo ai 110 mila per il doppio.

I meno entusiasti sembrano essere gli abitanti che, sepolte le iniziali incertezze, ora lamentano una mancanza di posti auto non a pagamento. Qui parcheggiare alla sera è un'impresa e l'unica soluzione è quella sul lungomare che però, denunciano i residenti, si paga a prezzi da centro città.