Piccoli risparmiatori Consob, al via la Camera di conciliazione

Il 21 marzo inizia la sua attività la Camera di conciliazione e arbitrato costituita presso la Consob. Lo scopo, illustrato ieri dal presidente della Camera, Fulvio Balsamo, è quello di facilitare la soluzione extra giudiziale delle controversie tra investitori e intermediari finanziari in materia di servizi di investimento e gestione collettiva del risparmio. Il tentativo di conciliazione, con l’entrata in vigore della nuova disciplina in materia di mediazione finalizzata alla conciliazione, diviene condizione necessaria per potersi poi, eventualmente, rivolgere al giudice. I vantaggi si avranno in termini di velocizzazione e semplificazione delle procedure, che saranno completamente informatizzate, in termini di specializzazione nelle materie di competenza, di economicità e predeterminazione dei costi, di riduzione della conflittualità tra intermediari e finanziatori. Balsamo ha spiegato che l’operatività era stata prevista per l’autunno 2010, ma «l’elevato numero arrivato delle domande di arbitri e conciliatori da verificare, circa 3.100, ha richiesto lunghi tempi per le verifiche».

Ci si aspetta che la Camera risolva un migliaio di domande l’anno, anche se il numero non è prevedibile. Inoltre, si può adire alla camera anche per questioni pregresse rispetto alla sua costituzione, quindi anche per casi come quello dei bond argentini o di Parmalat.