Quando si è colpiti da diabete, i piedi sono tra le parti del corpo più esposte a fragilità. Il 15% dei pazienti (i diabetici in Italia sono oltre 3,5 milioni), sviluppa nel corso della vita ulcere del piede, dovute a neuropatia diabetica o arteriopatia degli arti inferiori, spesso complicate da infezioni profonde e successiva gangrena.
Il piede diabetico è una complicanza grave della patologia diabetica che, nei casi più avanzati, porta all'amputazione ed alla perdita dell'arto. Prevenzione delle lesioni, educazione del paziente e gestione multidisciplinare degli interventi diagnostico-terapeutici, sono armi fondamentali per una cura efficace.
«La prevenzione dell'ulcera è fondamentale e deve essere obbiettivo di tutti i Centri di diabetologia», afferma il dottor Giulio Mariani, direttore dell'unità di diabetologia dell'ospedale San Carlo di Milano, presidente onorario dell'Associazione dei diabetici della provincia di Milano. «Nessun paziente diabetico si sognerebbe di andare a farsi visitare da un chirurgo plastico o vascolare o altro, per prevenire un'ulcera al piede. Inoltre nessun specialista, tranne il diabetologo possiede gli strumenti diagnostici e curativi per questo tipo di intervento». Un grave rischio di complicazione, per un piede diabetico in presenza di un'ulcera aperta, è la probabile insorgenza di un'infezione che costituisce spesso la vera causa della perdita dell'arto. «Pur rappresentando i diabetici il 3 per cento della popolazione generale, più del 50 per cento di tutte le amputazioni maggiori riguardano questi malati», aggiunge Mariani. «Su 100 diabetici amputati circa 84 hanno avuto come causa dell'amputazione un'ulcera del piede aggravatasi nel tempo». La cura dell'ulcera del piede deve essere più efficace e tempestiva. I migliori risultati con ridotte complicazioni al piede nei diabetici, si ottengono nelle Unità multispecialistiche (diabetic foot clinic), dove esiste un team dedicato (diabetic foot team). Anche l'attenta cura dell'igiene del piede è importante per contrastare e rallentare l'infezione.
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