Pillole di danza da prendere ogni otto minuti, una consuetudine balsamica importata direttamente dalla scena newyorkese. Coreografie brevi, ma intense come vitamine, indispensabili per far crescere sani e forti i nuovi protagonisti della danza contemporanea. La rassegna «8 Max. Otto minuti per danzare», giunta alla seconda edizione e organizzata dalla Cdl (Circuito Danza Lazio) in collaborazione con Mda Produzione Danza, si svolgerà nellauditorium della St. Stephens School oggi e domani. Fortemente voluta dalla direttrice dellistituto Agnès Martin, «8 Max» si avvale della consulenza artistica di due danzatrici coi fiocchi: Alice Drudi e Roberta Escamilla Garrison. Questultima, americana di nascita, ma italiana dadozione, è entusiasta. «Insegno danza in Italia ormai da 27 anni - spiega -, ho conosciuto e lavorato con tre diverse generazioni di danzatori. I talenti certo non mancano. Ma la danza contemporanea italiana ha bisogno di sostegno e aiuto per mantenersi viva».
E a Roma cè bisogno di nuovi spazi e di incoraggiamento per stimolare la creatività delle nuove leve, ma anche stuzzicare la ricettività del pubblico. Quindi ben venga una rassegna-provino come «8 Max». Inizio spettacoli ore 19; ticket 10 euro (ridotto 8). St. Stephens School, via Aventina 3, info 0635452443-4.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.