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Pioggia su tutto il Paese: tre le persone disperse Maltempo anche sul Sud

Tre dispersi a causa del maltempo. Il Bacchiglione mette in ginocchio Padova. Vicenza sotto un metro d'acqua. A Carrara frana una cava di marmo. Bertolaso: "Situazione grave ma sotto controllo". Guarda le foto

Pioggia su tutto il Paese: 
tre le persone disperse 
Maltempo anche sul Sud

Vicenza - Il maltempo continua ad abbttersi sul Paese, i dispersi sono tre. Situazione ancora critica nel Vicentino: continuano le ricerche dell'uomo disperso a Caldogno. Padova duramente colpita dall'esondazione del Bacchiglione. Bertolaso: "Situazione grave ma sotto controllo". Adesso è la Calabria a preoccupare.

Scomparso nel Po È sparito nel Po, fra Guarda Veneta e Polesella, Rino Checchinato, 81 anni, pensionato di Guarda Veneta. L’uomo sarebbe caduto in acqua mentre armeggiava sulla propria barca per essere trascinato dalla corrente particolarmente impetuosa a causa dell’ondata di maltempo. A dare l’allarme i familiari dell’uomo che hanno raccontato come l’anziano fosse andato sul Po come era sua consuetudine per lavorare su un vecchio barcone in ferro. Vane finora le ricerche.

Vibonese
Carabinieri, Vigili del fuoco e Protezione civile da diverse ore sono impegnate nella ricerca di una persona di 60 anni, Francesco La Rosa di Tropea, scomparso questa mattina intorno a mezzogiorno. Il fatto è avvenuto a Tropea, nei pressi del porto della cittadina tirrenica. Le ricerche sono circoscritte in una zona in particolare, quella del letto del torrente Burmaria, nel punto in cui si unisce al torrente la Grazia, prima di confluire in mare. Si scava tra i detriti e il fango, con l’ausilio di mezzi meccanici e con le squadre dei sommozzatori intervenuti sul posto. Le ricerche, iniziate nel primo pomeriggio, al momento non hanno dato alcun esito. Sul posto è stata rinvenuta la macchina dell’uomo, una Wolkswagen Golf. Stando ad una prima ricostruzione l’uomo si trovava in zona per accudire alcuni animali di sua proprietà. 

Vicenza Si continua a cercare Giuseppe Spigolon, un pensionato di 75 anni che è disperso da ieri mattina nel Vicentino. L’anziano vive con la moglie non lontano dall’argine del Bacchiglione. Spigolon quando si è accorto che il fiume era tracimato è sceso al pianterreno della sua abitazione per chiudere il portone della cantina ed evitare l’inondazione ma sarebbe stato trascinato via dalla corrente. Qualche ora dopo si è pensato che l’anziano fosse stato ritrovato ma poi è divenuto evidente che a ricomparire era stato un altro disperso nel vicentino, la cui scomparsa era stata segnalata prima di quella di Spigolon. Secondo le ricostruzioni l’anziano pensionato potrebbe essere rimasto imprigionato all’interno della sua abitazione: anche per i sommozzatori e i vigili del fuoco è stato impossibile entrare nello scantinato. 

Bertolaso: "Danni sotto controllo" "Mi pare che la risposta dello Stato sia stata immediata e adeguata. Adesso dobbiamo risolvere il problema della popolazione che in alcuni punti non è ancora raggiungibile". Lo ha dichiarato il capo del Dipartimento della Protezione civile dopo aver visionato dall’elicottero Verona e Vicenza. "La situazione è grave, ma sotto controllo. Dalle quattro di questa mattina 400 militari sono al lavoro fra Vicenza e Verona per affrontare l’emergenza. A questi si aggiungono 400 vigili del fuoco e circa 1000 volontari". Ieri il sindaco di Vicenza aveva chiesto l'aiuto delle forze armate.

Carrara, detriti dalla cava Una frana è avvenuta nel pomeriggio in una cava di marmo a Carrara, nel bacino di Colonnata, dove dalla montagna si è staccata una massa consistente di detriti. Lo smottamento ha paralizzato completamente il traffico nella zona poichè si è abbattuta sulla strada di collegamento. Per fortuna in quel momento non transitava alcun mezzo e non risultano al momento danni a persone. I camion che portano marmo (mediamente sono 700 passaggi al giorno) sono stati bloccati. 

Smottamenti in Calabria È critica la situazione in Calabria a causa del maltempo. Nel cosentino diverse strade sono state chiuse o con il traffico rallentato perchè inondate di acqua. Sulle strade provinciali si sono verificati piccoli smottamenti e il fiume Crati è ingrossato. Decine di telefonate sono arrivate ai vigili del fuoco per richieste di intervento. La situazione è resa ancora più problematica dal fatto che continua a piovere. A causa di allagamenti è stata chiusa al traffico in Calabria la strada statale 18 Tirrena Inferiore nel comune di Vibo Valentia. Lo comunica l’Anas. In particolare è stato chiuso il tratto tra i km 444,100 e 444,400 allo svincolo di San Gregorio.

Strade bloccate La A4 Serenissima resta chiusa a Montebello, provincia di Vicenza, per chi proviene da Venezia, e a Soave, provincia di Verona, per chi proviene da Milano. Per i veicoli provenienti da Venezia si consiglia di percorrere la strada per Lonigo - Cologna Veneta - Soave e rientrare in A4. Per i veicoli provenienti da Milano permane la deviazione obbligatoria in località Verona verso la A22 del Brennero in direzione Modena A1 - A13 Bologna - Padova.

Zaia: chiesto lo stato di calamità Lo ha chiesto, a fronte di danni stimati per 100 milioni di euro, la Regione Veneto, che ha dedicato proprio ai danni del maltempo - una caduta eccezionale di oltre 500 millimetri di pioggia in 48 ore in alcune zone - la riunione di giunta. Due i milioni di euro stanziati dalla Regione - ha resto noto il presidente Luca Zaia - per le prime necessità: "Abbiamo dovuto - ha detto - raschiare il barile in molti capitoli".

Rispetto all’eccezionalità dell’evento "è come se sostituissimo il rubinetto di casa con un idrante da mezzo metro - ha spiegato Zaia, ricordato che le previsioni si aggiravano sui 200 millimetri - e pensassimo che il lavandino li possa assorbire".

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