Il 18 ed il 19 novembre prossimi, torna a Matera, presso il Centro Congressi UNA Hotels MH, “Roots-IN”, la Borsa internazionale del Turismo delle Radici, giunta alla sua quarta edizione. L'evento è promosso ed organizzato dall'Agenzia di Promozione Territoriale della Basilicata (APT), per conto della Regione Basilicata, con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, di Enit, del Comune di Matera, e con le partnership importanti di RAI, ITA Airways, Aeroporti di Puglia e TTG Italia.
Roots-IN 2025, come fiera di settore, coinvolgerà circa 140 seller italiani e 70 buyer internazionali provenienti da Stati Uniti, Canada, Argentina, Brasile, Messico e Australia, ossia i mercati che rappresentano i principali bacini del turismo delle origini. Ad anticipare le giornate della Borsa, dal 16 al 21 novembre prossimi, gli ospiti internazionali, accompagnati dai delegati ENIT Italia delle rispettive sedi estere, avranno occasione di vivere un’esperienza immersiva, partecipando a un articolato tour nella Città dei Sassi e nella collina materana.
La due giorni prevede, dopo la cerimonia inaugurale del 18 mattina, la partecipazione di 60 relatori impegnati in 24 laboratori tematici, i Roots-IN LABs, con talk, tavole rotonde e approfondimenti per strutturare e potenziare l'offerta turistica legata al rapporto tra Italia e comunità italiane all'estero e dedicati al familysearch, all’intelligenza artificiale, alla genealogia, alle esperienze delle Italae e molto altro. Ospite d’eccezione sarà anche una testata d’oltreoceano “La Voce di New York”.
Parallelamente alle sessioni tematiche, l’area espositiva ospiterà 30 tra enti, istituzioni e imprese che presenteranno progetti e iniziative incentrati sul turismo tema della borsa. Il fulcro delle due giornate sono i workshop B2B, con 14 appuntamenti quotidiani per favorire l'incontro diretto tra domanda e offerta, supportato da una piattaforma digitale di business matching che facilita networking e trattative mirate.
Le Regioni italiane presenti saranno la Calabria, la Campania, Il Friuli Venezia Giulia, il Lazio, la Liguria, la Puglia, la Sicilia e la Toscana.
Infine per la prima volta Rai Italia dedicherà uno speciale di approfondimento alla Borsa organizzata in Basilicata e al suo tema cardine.
Roots-IN si conferma quale punto di riferimento nazionale e internazionale per il turismo delle radici e Matera, città simbolo di resilienza e innovazione turistica, rappresenta la cornice ideale per un evento di tale portata, rafforzando il suo ruolo di hub internazionale e la Basilicata come destinazione d'eccellenza per un turismo culturale e rigenerativo. Tutti i dettagli sono disponibili sul sito www.roots-in.com
Parallelamente, dal 16 al 21 novembre, si terrà un "experience tour" tra Matera e le colline materane.
Un'iniziativa che trasforma la regione in un laboratorio privilegiato per riscoprire il valore del legame con le proprie origini. I partecipanti, suddivisi in due gruppi – latinoamericano e anglofono – sperimenteranno in prima persona le potenzialità di una destinazione che parla al cuore di milioni di discendenti degli emigrati lucani sparsi nel mondo, alla ricerca di un legame emotivo e identitario con la terra d'origine.
Ogni esperienza proposta – dai rituali antropologici alle tradizioni artigianali, dalla gastronomia contadina ai luoghi della memoria – rappresenta un ponte tra passato e presente, capace di risvegliare memorie familiari e storie tramandate attraverso le generazioni.
Il programma prende il via domenica 16 novembre con l'accoglienza all'aeroporto di Bari e il trasferimento a Matera, dove i partecipanti alloggeranno in hotel boutique nel cuore dei Sassi. La serata inaugurale offrirà esperienze differenziate: il gruppo latinoamericano sarà protagonista di una food experience con laboratorio di pasta artigianale a cura de "Le Nonne chef", seguita da un workshop di artigianato locale (ceramica, lavorazione del legno, cartapesta e tufo) organizzato da CNA Matera. Il gruppo anglofono degusterà invece prodotti tipici lucani alla scoperta di tradizioni e usanze caratteristiche.
Lunedì 17 novembre, itinerari distinti ma entrambi interattivi ed esperienziali. I latinoamericani visiteranno la Biblioteca Provinciale "T. Stigliani" di Matera – archivio vivente della memoria lucana con oltre 400.000 volumi – per poi proseguire a Montescaglioso con "Il Viaggio nella Tana dei Cucibocca e i Nove Bocconi", esperienza immersiva dedicata al Carnevale Lucano che culmina in un pranzo rituale della tradizione contadina. Nel pomeriggio, tappa a Pisticci al Museo Essenza Lucano, viaggio multisensoriale nella storia dell'amaro che custodisce fotografie di visitatori di origine lucana residenti all'estero. Gli anglofoni parteciperanno invece a un laboratorio sulla salsiccia artigianale lucana e sulle maschere del Carnevale a Tricarico e visiteranno uno storico laboratorio di ceramica a Pisticci.
Martedì 18 e mercoledì 19 novembre rappresentano il momento clou della manifestazione: presso il Congress Center UNA HOTELS di Matera si svolgeranno i workshop di Roots-IN con incontri B2B per costruire concrete opportunità commerciali. Martedì sera si terrà il concerto del gruppo musicale "I Tarantolati di Tricarico", mentre mercoledì è prevista l'inaugurazione della mostra fotografica "Cammini di Sicilia". Giovedì 20 novembre, nuove esperienze parallele. I latinoamericani esploreranno la Matera sotterranea attraverso il MateraSum Hypogeum, affascinante percorso tra cisterne, strade e luoghi di culto che si conclude con la degustazione del celebre pane di Matera e la narrazione del suo ruolo nella cultura contadina. Gli anglofoni parteciperanno alla "Caccia al tesoro nei Sassi", cinque tappe simboliche che compongono la parola ROOTS per conoscere Matera. Nel pomeriggio, site inspection presso strutture ricettive dell'area Sassi.
In serata si celebrerà la cultura lucana con spettacoli di musica popolare. Il tour si chiude venerdì 21 novembre, con trasferimenti scaglionati all'aeroporto di Bari e la possibilità per alcuni operatori di effettuare ulteriori visite alle strutture ricettive cittadine.