Politica economica

Taxi: ecco il piano del governo: aumentare il numero delle licenze

Il Mimit e il Mit dovrebbero riuscire a presentare il decreto sul riordino del settore del trasporto pubblico non di linea il prossimo lunedì

Taxi: il governo prevede di aumentare il numero delle licenze

Ascolta ora: "Taxi: il governo prevede di aumentare il numero delle licenze"

Taxi: il governo prevede di aumentare il numero delle licenze

00:00 / 00:00
100 %

Il ministero delle Imprese e del Made in Italy e il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti continuano ad operare in sinergia per riuscire a presentare già da lunedì 7 agosto in Consiglio dei ministri il decreto sul riordino del settore del trasporto pubblico non di linea: stando a quanto filtrato fino ad ora, uno degli obiettivi primari dovrebbe essere quello di incrementare le licenze taxi attualmente in circolazione fino almeno al 20%, attraverso nuovi bandi allestiti dai Comuni. Un altro passo fondamentale sarà quello di costituire dei fondi finalizzati a incentivare la conversione ecologica del parco delle auto bianche e degli Ncc.

Le difficoltà del settore sono emerse con forza fin dalle prime fasi post Covid, con la forte ripresa del turismo in tutto il Paese: l'incremento della domanda ha evidenziato le lacune del servizio Taxi, specie nelle città d'arte e nelle metropoli italiane. Ecco perché uno dei temi maggiormante affrontati durante il confronto fra governo e tassisti è stato proprio quello relativo proprio al numero delle licenze in circolazione.

I dati Istat riferiscono che nel 2021 circolavano 22.723 Taxi nei comuni capoluogo di provincia italiani, con una variazione di sole 30 vetture in più rispetto alla rilevazione analoga effettuata cinque anni prima, vale a dire nel 2016. I numeri riportati dall'Autorità di Regolamentazione dei trasporti riferiscono di circa 7.900 licenze attive a Roma, 4.855 a Milano, quasi 2.400 a Napoli, 1.500 a Torino, poco più di 700 ciascuna nelle città di Firenze e Bologna, e appena 320 a Palermo.

L'offerta del servizio, pertanto, sembra essere nettamente inferiore rispetto alla grande richiesta. Già dal primo trimestre del 2023, infatti, la spesa dei viaggiatori stranieri in Italia è incrementata del 30% rispetto all'anno precedente, superando dell'8% i livelli registrati prima del Covid.

Per quanto concerne le previsioni, invece, tra la fine del 2023 e i prossimi anni sono attesi flissi turistici in ulteriore incremento per via di grandi eventi in calendario. Tali appuntamenti richiederebbero un rafforzamento del servizio offerto dai taxi, in particolar modo a Roma e a Milano.

Dal 25 settembre al 1° ottobre 2023 a Roma si svolgerà la Ryder cup, per la quale sono attesi circa 50mila spettatori ogni giorno. Per il Giubileo 2025, sempre nella Capitale, sono stimati ben 32 milioni di pellegrini. Il 2026, in occasione delle Olimpiadi di Milano-Cortina, sono attesi circa 1,7 milioni di visitatori. Nel caso in cui Roma si aggiudicasse Expo 2030 arriverebbero nella Capitale 30 milioni di visitatori.

Circa 50 milioni di pellegrini vengono stimadi da ora per il Giubileo dell'anno 2033.

Commenti