“Il Governo ha tracciato una rotta precisa e ambiziosa -ha dichiarato Francesco Guarneri, fondatore e Consigliere delegato di Guber Banca, intervenendo al convegno “Ecosistema credito”, cui hanno partecipato i principali operatori del settore e il Presidente della Commissione Finanze del Senato-: azzerare, entro il 2031, tutto o parte l'insieme dei carichi che l'Agenzia delle Entrate ha il compito di riscuotere. Una sfida di proporzioni straordinarie, considerando che al 31 gennaio 2025 i crediti non riscossi ammontano a 1.272,90 miliardi di euro. Una cifra peraltro destinata a salire di circa 70 miliardi di euro l’anno.
La missione affidata all’Agenzia dell’Entrate è eroica. È evidente la sproporzione tra la mole di pratiche -290 milioni di singoli crediti da parte di 21 milioni di contribuenti- e le risorse umane che l’ente può mettere in campo -circa 8000-.
Se, attraverso il supporto di un mercato professionale e strutturato, come quello dei servicer, si riuscisse a rendere più efficiente il processo di recupero anche solo dell'1%, si sbloccherebbero risorse fondamentali per il bilancio dello Stato e si migliorerebbe la capacità complessiva dell'ente di affrontare questo compito.
Il settore dei servicer ha acquisito in questi anni competenze, investito in tecnologia e attratto giovani talenti che stanno crescendo con esperienza diretta sul mercato.
Un patrimonio di professionalità di alto profilo che può fornire supporto decisivo nella gestione dei crediti erariali non riscossi.È il momento di valorizzare le competenze dove già esistono e creare sinergie concrete per raggiungere l’obiettivo.”