La strategia di espansione di Leonardo negli Emirati Arabi compie un nuovo passo avanti. Dopo oltre trent'anni di presenza commerciale, il gruppo italiano si prepara a trasformarla in una presenza industriale grazie alla joint venture con Edge, uno dei principali attori globali della difesa. L'accordo firmato ieri al Dubai Airshow definisce governance, ambiti tecnologici e potenziale di mercato della nuova società, che debutterà nel 2026 con una struttura partecipata al 51% da Edge e al 49% da Leonardo.
La società lavorerà sull'integrazione di sistemi e piattaforme, puntando anche sulla formazione altamente specializzata della forza lavoro emiratina, con periodi di addestramento negli stabilimenti italiani. La presenza industriale negli Emirati aprirà inoltre a Leonardo nuove opportunità di export, offrendo un accesso ai mercati dell'area particolarmente semplice.
Ma alla spinta industriale non ha fatto eco l'andamento in Borsa,
che ieri ha vissuto una giornata in chiaroscuro per il settore difesa e per Leonardo, che ha chiuso in calo del 4,8% in scia alle vendite scattate dopo le indiscrezioni su un possibile accordo di pace Stati Uniti-Russia.