Ancora aiuti all'Ucraina: l'Italia pronta a inviare i vecchi M-113

L'Italia continuerà a sostenere l'Ucraina nella sua strenua resistenza alla Russia. L'undicesimo pacchetto di aiuti dovrebbero comprendere 400 mezzi cingolati del tipo M-113. Già sostituiti dai "Dardo" in via di dismissione

Ancora aiuti all'Ucraina: l'Italia pronta a inviare i vecchi M-113
00:00 00:00

II ministro della Difesa Guido Crosetto ha confermato ieri all'attenzione del Comitato per la sicurezza pubblica l'undicesimo pacchetto di aiuti militari che l'Italia invierà a Kiev. Secondo quanto rivelato da Il Messaggero, il pacchetto dovrebbe comprendere un "sistema di sorveglianza satellitare" fondamentale per le pianificazioni svolte dall'intelligence e 400 mezzi cingolati corazzati dal tipo M-113, rodati veicoli trasporto truppe che l'Esercito italiano ha impiegato sino agli anni '70, e ancora in uso in diverse forze armate, comprese quelle israeliane.

Pur essendo mezzi sviluppati nella metà degli anni '50, gli M-113 e i suoi derivati sono stati apprezzati dai soldati ucraini che possono muovere squadre di fanteria e fornire appoggio di fuoco ravvicinato con questo cingolato corazzato che si rivela comunque una facile preda dei temuti droni Fvp con carichi esplosivi oramai ampiamente impiegati da entrambe le parti del fronte.

Gli M-113 italiani in viaggio verso il fronte ucraino

I vecchi M-113 che affollavano i depositi delle nostre divisioni corazzate sono pronti a partire per il fronte ucraino. È quanto si apprende dalle pagine de Il Messaggero, dove Francesco Bechis riporta indiscrezioni sul contenuto del prossimo "pacchetto" di aiuti militari che il nostro Paese intende fornire all'Ucraina, ancora impegnata in una dura guerra di manovra per contrapporsi alle truppe inviate da Mosca e riconquistare terreno in vista dei futuri negoziati.

Questi veicoli per il trasporto truppe corazzati dismessi, considerati "antiquati" rispetto ai Vcc Dardo e ai nuovi mezzi Lynx KF 41 che l'Italia ha deciso di acquisire per rimpiazzarli, sono stati a lungo richiesti dal governo ucraino che evidentemente ha bisogno di ogni risorsa disponibile per spostare le truppe in prossimità del fronte, fornendo una "protezione" limita ma comunque apprezzatadalle unità impegnate in prima linea. Impiegati per la prima volta dall’esercito americano durante la guerra in Vietnam, gli M-113 vennero fortemente richiesti dagli israeliani e impiegati nella guerra del Kippur, dove si dimostrarono completamente "inadeguati" a sostenere il fuoco diretto delle artiglierie avversarie sia sul Sinai che nel Golan.

Un mezzo "rodato" e apprezzato dalle forze armate ucraine

Dopo l'inizio dell'invasione russa, l'Ucraina ha ricevuto diverse centinaia di veicoli da trasporto truppe blindati cingolati del tipo M-113 e dei suoi derivati, come l'YPR-765 e l'M577 Command Post Carrier inviati da diversi membri della Nato.

Stando a quanto riferito dagli ucraini, i veicoli da trasporto truppe blindati cingolati M-113 forniti dai sostenitori occidentali si sono dimostrati "risorse affidabili" per l'esercito ucraino. La protezione della leggera corazzatura e la loro manovrabilità contribuiscono positivamente nelle missioni di combattimento che si svolgono in prima linea.

Grazie alle sue dimensioni ridotte, al poco addestramento necessario per l'impiego in combattimento e alle modifiche apportate, come le reti anti-drone che vengono spesso notate sui mezzi, gli M-113 possono trasportare efficacemente le truppe nei settori designati ed evacuare feriti dal campo di battaglia.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica