
La Takaichi vince il ballottaggio e viene nominata leader dell'Ldp, lo storico partito di governo
Terremoto politico in Giappone. La 64enne Sanae Takaichi, ex ministro della Sicurezza economica, è stata nominata la nuova presidente dei liberal-democratici (Ldp), lo storico partito che salvo brevissime parentesi governa l'arcipelago dal dopoguerra, e si appresta con ogni probabilità a diventare la prima premier donna nel Paese.
La politica, originaria di Nara e appartenente all'ala più conservatrice di un partito paragonabile alla nostra vecchia Democrazia Cristiana, è considerata la delfina dell'ex premier assassinato Shinzo Abe. Ha prevalso nel voto del congresso del partito, aggiudicandosi i voti di 185 delegati contro i 156 del rivale al termine del ballottaggio necessario dopo il primo voto, resosi necessario dopo il passo indietro di Shigeru Ishiba,
che all'incirca un mese fa ha rinunciato alla guida del partito e, di fatto, alla carica di capo del governo. Il nuovo mandato alla guida dell'Ldp durerà fino al 2027.
Takaichi diventerà quasi certamente premier perché Ldp, prima forza parlamentare anche se non maggioritaria, forma la coalizione governativa con il partito centrista Komeito, in presenza di una opposizione frammentata. «Trasformeremo questa percezione di ansia che pervade la nostra società, in un sentimento di speranza», ha detto Takaichi nel discorso di accettazione.
Ex conduttrice televisiva, Takaichi ha fatto il suo ingresso nella politica giapponese nel 1993, conquistando un seggio alla Camera bassa come indipendente, in rappresentazione della sua prefettura natale, Nara, nel Giappone centrale. Dopo essere entrata a far parte del partito conservatore nel 1996, ha ricoperto la carica di ministro di Stato per gli Affari di Okinawa e dei Territori Settentrionali nell'esecutivo di Abe, successivamente è diventata la prima donna a presiedere il Consiglio di ricerca
politica dell'Ldp. Takaichi è poi diventata ministro degli Affari interni e delle comunicazioni, ricoprendo questo ruolo per un periodo record di 1.438 giorni.
Nel 2022 la nuova nomina a ministro della Sicurezza economica.
La nuova leader del partito conservatore - che spesso cita la statista inglese Margaret Thatcher come modello, sostiene le politiche economiche definite «Abenomics», che prevedono un maggiore stimolo monetario attraverso la Banca del Giappone, il rafforzamento della spesa pubblica e l'intensificazione dei riforme strutturali per aumentare la competitività e la crescita a lungo termine. Takaichi è una ferma oppositrice al matrimonio tra persone dello stesso sesso e al doppio cognome. È anche considerata un «falco» nei riguardi della Cina.