«L'export è un tema centrale per la politica economica del nostro Paese ed è un punto fermo dell'azione di Forza Italia». Paolo Barelli (in foto), capogruppo dei deputati azzurri, intervenendo nella sede di Forza Italia alla presentazione degli Stati Generali del Commercio Internazionale che si terranno sabato prossimo a Torino, ha posto l'accento sull'importante lavoro svolto dal ministero degli Esteri su questo tema.
«Oggi, accanto alle relazioni politiche, è pienamente attiva una diplomazia economica orientata a sostenere il Made in Italy e la crescita delle nostre imprese», ha detto Barelli riconoscendo al vicepremier Antonio Tajani il merito di aver riformato la Farnesina imprimendo così «una svolta alla diplomazia tradizionale». Tale riforma ha messo al centro le aziende italiane con l'obiettivo di arrivare a 700 miliardi di euro di export. «Le nostre imprese operano ogni giorno tra mille difficoltà, dai dazi alla burocrazia, e proprio per questo non poteva mancare un'iniziativa come quella promossa dal nostro movimento», ha aggiunto Barelli. Un'iniziativa che, oltre al leader Antonio Tajani, vede coinvolti numerosi esponenti di Forza Italia e vari imprenditori tra cui il presidente di Ice Matteo Zoppas, il vicepresidente di Confindustria con delega alle politiche industriali e al Made in Italy Marco Nocivelli, il presidente di Farmindustria Marcello Cattani, il managing director di Stellantis in Italia Antonella Bruno ed Ermenegildo Zegna, presidente e ad dell'omonimo gruppo di alta moda.
All'evento parteciperanno anche il presidente del Ppe Manfred Weber, il commissario europeo al Commercio internazionale, Maros Sefcovic e rappresentanti diplomatici di Germania, Regno Unito e Sudafrica. «È un evento in cui si lavora in modo trasversale», ha spiegato il deputato Alessandro Cattaneo, responsabile dei dipartimenti del partito.
«Con i dazi qualcuno prefigurava scenari apocalittici ma i dati sono positivi grazie ad un grande lavoro che si è fatto e si sta facendo, sicuramente dopo sabato ci sarà ancora più presenza di Forza Italia su queste partite», ha concluso Cattaneo.