I pro Pal esultano per la morte di Charlie Kirk: "Sionista"

L'ultima crociata vergognosa e ideologica arriva da un gruppo Telegram di Pro Pal con circa quarantamila follower dal nome “War Zone”

I pro Pal esultano per la morte di Charlie Kirk: "Sionista"
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Perfino davanti alla morte di un uomo alcuni gruppi politici riescono a offrire solo commenti aberranti. Charlie Kirk, l'attivista di destra alleato di Donald Trump e star del movimento Maga (Make America great again), è morto ieri sera, mentre partecipava a un evento alla Utah Valley University. Kirk stava tenendo una presentazione quando è stato colpito al collo da un proiettile. Davanti a tutto questo c'è chi si permette di giorire. L'ultima crociata vergognosa e ideologica arriva da un gruppo Telegram di ProPal da circa quarantamila followers dal nome “War Zone”.

Il motivo è tanto assurdo quanto chiaro. "Il sionista americano è stato colpito", "la gente sta capendo che l'unico modo per “parlare” con certi soggetti a utilizzare la loro stessa lingua. Come ho già detto in un altro post oramai le parole non servono più, finiscono soltanto in manganellate e arresti. C'era una narrazione che agiva così nel ’38, la fucilazione al muro fu la risposta anche se tardiva e non completa. Si chiamavano nazisti", si legge nella serie di post vergognosi sulla morte dell'attivista americano.

Purtroppo, però, questo gruppo non è l'unico ad esprimersi in maniera orribile sulla morte di un uomo. Sono infiniti i commenti in cui viene elogiata la morte di Kirk solo perché sionista, c'è chi gioisce perché c'è un sostenitore in meno degli ebrei, c'è chi si augura che siano milioni gli episodi simili. Un episodio che alimenta un clima senza precedenti e molto preoccupante.

Intanto, sul versante opposto, il presidente degli Stati Uniti ha voluto esprimere tutta la sua vicinanza alla famiglia. "Il grande, e persino leggendario Charlie Kirk è morto. Nessuno ha capito o posseduto il cuore della gioventù negli Stati Uniti d'America meglio di Charlie.

Era amato e ammirato da tutti, soprattutto da me, e ora non è più tra noi. Le condoglianze mie e di Melania vanno alla sua splendida moglie Erika e alla sua famiglia. Charlie, ti amiamo!", gli ha reso omaggio Donald Trump sul social Truth.

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