A 19 anni ragazza suicida in diretta su Periscope

La morte in presa diretta. Il suicidio sui social, come un ultimo autoscatto. Ecco come possono farla finita i ragazzi di questo folle Terzo millennio. Il perché è una domanda senza risposta.

L'ultima tragedia, che purtroppo di virtuale ha nulla, è avvenuta l'altro pomeriggio in Francia dove una ragazza di soli 19 anni si è tolta la vita gettandosi sotto un treno della rete parigina Rer alle 16,30. Il tutto registrando l'avvenimento su Periscope, l'app che consente di distribuire tramite Twitter video. Lei ha voluto far vedere la sua fine agghiacciante, in diretta.

Lo hanno reso noto fonti giudiziarie della capitale specificando che la giovane mentre commetteva l'atto e si riprendeva ha «denunciato di essere stata stuprata e ha fatto il nome del violentatore». La ragazza era originaria di Egly asud di Parigi nel distretto dell'Essonne.

Sempre la polizia ha ammesso di essere stata avvertita proprio da altri utenti di Telescope che avevano visto in rete il filmato e choccati hanno dato l'allarme al numero d'emergenza pubblico. Solo aquesto punto il terribile video è stato rimosso da Periscope ma circolerebbe ancora su YouTube, riferisce Le Parisienne.

In un filmato precedente al suicidio la ragazza, con capelli lunghi castani e occhi scuri guarda nella camera del telefonino seduta su un divano e di fatto avverte i suoi «folowers» su Twitter/Periscope di connetetrsi alle 16 (di martedì, ndr) e spiega che il video «non ha lo scopo di creare scalpore ma vuole costringere la gente a reagire, ad aprire le loro menti e niente altro». Non solo. Chiede «ai minori di non guardare». Poi restai n silenzio per diverso tempo, mentre tra i commentatori c'è chi la incita, chi fa apprezzamenti - spesso anche volgari - e chi scherza. magari in molti non ci credevano. Dietro a un clic, troppi, pensano ci sia solo il virtuale. Non è così. Più tardi ecco l'ultimo video, in parte scuro e con immagini sfocate: qui si intuiscono quelli che dovrebbero essere gli ultimi momenti di vita della giovane. Tra i suoi «amici» su Twitter più di uno con sgomento ha scritto: «Si è gettata in diretta».

In una dichiarazione il procuratore di Evry ha riferito che la giovane ha inviato un sms ad uno dei suoi parenti, pochi minuti prima di farla finita, per informarlo delle sue intenzioni. Ma a questo punto era già troppo tardi. La Rete ormai è più veloce delle nostre esistenze. Impossibile da rincorrere. Spesso impossibile da comprendere.