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Giornalista aggredito: Grillo a processo il 13 giugno

Nel settembre 2020 l'aggressione al giornalista di Diritto e Rovescio. Dopo la richiesta di archiviazione, il gip ha deciso di procedere: Grillo a processo il 13 giugno

Giornalista aggredito: Grillo a processo il 13 giugno

Ancora grane giudiziarie per Beppe Grillo, padre putativo del Movimento 5 Stelle: dopo la vicenda sul figlio Ciro e l'inchiesta di Milano per traffico di influenze illecite, arriva anche la notizia dell'apertura del processo per l'aggressione commessa dall'ex comico ai danni di un giornalista.

I fatti

Era il 7 settembre 2020 quando Grillo, raggiunto sulla spiaggia di Marina di Bibbona, aveva reagito malamente nei confronti del giornalista Francesco Selvi, inviato di Diritto e Rovescio, trasmissione in onda su Rete4. "Grillo prima ha cercato di portarmi via il cellulare, poi dopo avermi spruzzato addosso del liquido igienizzante mi ha spinto con forza facendomi cadere indietro da una scala che collega lo stabilimento alla spiaggia", aveva raccontato lo stesso Selvi, finito al pronto soccorso dell'ospedale di Cecina (Livorno) per una distorsione al ginocchio sinistro. Erano stati cinque i giorni di prognosi. Un caso che aveva sollevato pesanti polemiche anche da parte del mondo della politica.

In seguito all'aggressione, Francesco Selvi aveva sporto denuncia presso le autorità locali nei confronti dell'ex comico. "Stavo facendo solo il mio lavoro, fare domande e chiedere con cortesia delle risposte, invece l'unico risultato sono cinque giorni di prognosi per un trauma distorsivo a un ginocchio. E questo in piena campagna elettorale", aveva protestato l'inviato di Diritto e Rovescio. Inizialmente, però, la procura della Repubblica di Livorno aveva chiesto l’archiviazione per l’accusa di violenza privata, decidendo invece di notificare un avviso di conclusione indagini per il reato di lesioni.

L'evoluzione del caso e il processo

Già a dicembre qualcosa si era mosso. Il giudice per le indagini preliminari, infatti, aveva respinto la richiesta di archiviazione della procura, ordinando l’imputazione coatta. Beppe Grillo, dunque, sarà indagato per i reati di violenza privata e lesioni personali. Stando a quanto affermato dall'accusa, il padre putativo dei grillini aveva strappato di mano il cellulare al giornalista, spinto poi per le scale dello stabilimento balneare.

L'ex comico dovrà pertanto difendersi dalle accuse.

La prima data del processo è fissata per il prossimo 13 giugno.

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