Politica estera

Beffa alla Difesa tedesca. Si prepara alla guerra ma i fucili sparano storto

Le armi d'assalto per le forze armate arriveranno solo nel 2026, sono costate 209 milioni di euro. E non funzionano

Beffa alla Difesa tedesca. Si prepara alla guerra ma i fucili sparano storto

Ascolta ora: "Beffa alla Difesa tedesca. Si prepara alla guerra ma i fucili sparano storto"

Beffa alla Difesa tedesca. Si prepara alla guerra ma i fucili sparano storto

00:00 / 00:00
100 %

La Germania deve essere «pronta per la guerra», un attacco russo contro la Nato potrebbe avvenire «tra cinque-otto anni», ripete da mesi il ministro della Difesa tedesco, Boris Pistorius.

A Berlino, i «Kriegsspiele» della tradizione prussiana tornano sui tavoli dei generali, che simulano un conflitto tra Alleanza atlantica e Russia mentre elaborano un nuovo piano di difesa nazionale. La macchina bellica tedesca pare riscaldare i motori, ma... Il nuovo fucile d'assalto delle Forze armate (Bundeswehr) spara storto. È la bordata tirata dalla Corte dei conti federale (Brh) contro il G95A1, prodotto da Heckler&Koch (HK) come HK416A8. Nel 2022, la Bundeswehr ha ordinato circa 118.718 esemplari al termine di una farraginosa gara d'appalto aperta nel 2015. Le armi dovrebbero essere consegnate alle truppe dal 2026 per un costo previsto di 209 milioni di euro. A staccare l'assegno è l'Ufficio federale per gli armamenti, la tecnologia dell'informazione e il sostegno operativo della Bundeswehr (Baainbw), ente elefantiaco noto per inefficienza e corruzione. Un porto delle nebbie dove si smarriscono carri armati, sottomarini e aerei come parecchi soldi. Pistorius è determinato a riformare il Baainbw per accelerare le procedure ed eliminare gli sprechi. Tuttavia, non è una buona pagella quella che il ministro della Difesa ha ricevuto dal Brh a un anno dall'assunzione dell'incarico. Il giudizio è in una comunicazione confidenziale che la magistratura contabile ha inviato al Bundestag, visionata dal settimanale Der Spiegel e dal quotidiano Bild. I giudici sono spietati: nell'approvazione dell'HK416A8, il Baainbw ha abbassato i requisiti dell'arma «a scapito dei militari». Il Brh sottolinea come «la Bundeswehr necessita di un fucile d'assalto che possa colpire con sufficiente precisione in condizioni reali con munizioni da combattimento».

Il Baainbw «non può garantire» il raggiungimento di tale obiettivo con il G95A1 «a causa di un accordo» con HK sulla revisione al ribasso dei parametri qualitativi. Tra l'altro, durante i test sono state utilizzate «munizioni a uso civile», che non forniscono «una prova realistica» dell'efficacia dell'arma nel colpire il bersaglio. Il ministero della Difesa ha smentito categoricamente, sostenendo che il G95A1 «non ha mancato i requisiti di precisione» e i parametri per HK «non sono stati abbassati».

Il fucile d'assalto soddisfa tutti gli standard «nella migliore maniera possibile» e viene attualmente testato dalle truppe. Si vedrà tra due anni, se i tempi di consegna verranno rispettati e non subiranno ritardi, come accade ripetutamente con le commesse del Baainbw. Intanto, i soldati aspettano ancora l'arma con cui sostituire il G36 sempre di HK in dotazione dal 1997, tristemente famoso per «mirare a ponente e sparare a levante» quando si surriscalda.

Soldati che secondo Pistroius e il capo di Stato maggiore della Difesa, il generale Carsten Breuer, devono essere pronti per la guerra animati dalla «volontà di difendere valorosamente i diritti e la libertà del popolo tedesco, accettando con consapevolezza il rischio per la vita e l'incolumità fisica».

Commenti