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Berlusconi: "Scongiurare un lockdown, subito i risarcimenti"

Il Cav boccia la serrata totale: "Potrebbe avere conseguenze molto gravi". E mette fretta al governo: "Sostenere gli imprenditori che si vedranno obbligati a fermare le loro attività"

Berlusconi: "Scongiurare un lockdown, subito i risarcimenti"

Non c'è tempo da perdere, bisogna mettere il piede sull'acceleratore, essere chiari con i cittadini e sostenere economicamente gli imprenditori italiani colpiti dalle restrizioni anti-Coronavirus. Silvio Berlusconi traccia così la linea che a suo giudizio il governo dovrebbe seguire per far tornare i cittadini alla normalità in tempi brevi. La preoccupante situazione però impone di valutare un'altra stretta: venerdì si riunirà il Consiglio dei ministri per discutere delle possibili nuove restrizioni che potrebbero entrare in vigore già da questo fine settimana o al massimo dalla prossima. Il Cav comunque tiene a mettere le cose in chiaro: una chiusura totale del Paese senza alcuna differenziazione non rappresenta la giusta soluzione.

Il leader di Forza Italia ha infatto sottolineato che un lockdown generalizzato "potrebbe avere conseguenze molto gravi sulla nostra economia". Che in realtà è già messa a dura prova. Perciò serve assolutamente "garantire risarcimenti adeguati e veloci per gli imprenditori che si vedranno obbligati a fermare le loro attività". Quanto alle nuove chiusure, l'auspicio è di assicurare "agli italiani e agli imprenditori una decisione ponderata per quanto riguarda i divieti per i cittadini e le chiusure per le aziende". Sulla stessa posizione il sottosegretario Pierpaolo Sileri: "Si può rafforzare sicuramente qualcosa, ma un lockdown per tutta l'Italia, per 4 settimane, in questo momento io non lo vedo utile".

"Il vaccino Sputnik funziona"

La via d'uscita è rappresentata dal vaccino, la cui campagna sarà resa più efficiente ed efficace nei prossimi giorni. Dalla più grande emergenza sanitaria della storia italiana dalla Seconda Guerra Mondiale a oggi, sostiene Berlusconi, si potrà uscire solamente quando "finalmente sarà immunizzata la gran parte degli italiani". Un obiettivo da raggiungere "entro la prossima estate", ma che necessita in maniera imprescindibile di "più dosi di vaccino". In tal senso - in un messaggio inviato ai tg nazionali e registrato a Villa Grande a Roma, la dimora di Franco Zeffirelli diventata la sua nuova residenza nella Capitale - non ha nascosto la presenza di segnali positivi: "Finalmente Pfizer ha dato garanzie su nuove consegne che consentiranno di imprimere un'accelerazione nelle somministrazioni".

Ma si hanno buone prospettive anche per altri vaccini, soprattutto per quanto riguarda quello russo Sputnik "che, secondo gli esperti, funziona molto bene".

Da non sottovalutare il piano vaccini che Forza Italia ha studiato e proposto al governo, il quale dimostra come "creando una rete di somministrazione pubblica e privata, civile e militare che lavori in maniera coordinata, sarà possibile somministrare 500mila fiale al giorno".

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