Politica estera

Birra, pioggia e (poche) proteste. Londra prepara l'inchino a Carlo

Domani l'incoronazione del 40esimo re: i preparativi, le "scommesse" su Harry e il giro in metrò di William e Kate

Birra, pioggia e (poche) proteste. Londra prepara l'inchino a Carlo

Londra. Alla vigilia dell'Incoronazione Londra è pronta per accogliere la folla che si radunerà per salutare il nuovo re. Benché nessuno si attenda la folla oceanica del Giubileo di Elisabetta - ancora ieri i turisti in centro erano veramente pochi - la capitale è un tripudio di bandierine, mentre i negozi offrono ogni tipo di gadget a tema. I Reali «in servizio» erano già all'opera. Il Principe William insieme alla moglie Kate ha trascorso la mattinata di giovedì in città e ha preso la linea della metropolitana che porta il nome di sua nonna, per recarsi in un pub di Soho e vedere di persona come procedono i preparativi per l'evento. Le misure di sicurezza sono al massimo, visto il numero eccezionale di teste coronate che saranno presenti domani, ma anche perché un'occasione del genere è sempre vista come un possibile obiettivo per un'azione terroristica o di disturbo.

Già qualche giorno prima uno squilibrato, dopo aver chiesto di parlare con un soldato, ha lanciato delle cartucce oltre il cancello di Buckingham Palace, dove è stato subito arrestato. E sono diverse centinaia gli antimonarchici che si raduneranno a Trafalgar Square per esprimere il proprio dissenso nell'ambito di una protesta pacifica. Per la monarchia inglese questo è un periodo difficile. Sebbene anche l'ultimo sondaggio di YouGo confermi che il 58% degli inglesi preferisce un monarca ad un capo di Stato eletto, quest'istituzione piace soprattutto agli anziani e sempre meno ai giovani. Quelli non ostili la osservano con totale indifferenza. Tuttavia la cerimonia di domani si preannuncia di grande interesse, se non altro per lo spettacolo che promette e che verrà trasmesso da tutte le televisioni del mondo. La BBC lo seguirà in diretta a partire da oggi con dei primi servizi sugli ultimi preparativi. Carlo III sarà il 40esimo monarca ad essere proclamato dal 1066. Le celebrazioni inizieranno con la processione reale che si snoderà da Buckingham, proseguirà lungo The Mall fino a raggiungere l'Abbazia di Westminster dove avrà luogo l'incoronazione. Le prove della processione si sono svolte, durante la notte, fino agli ultimi giorni, per assicurarsi che tutto vada come previsto. Il pubblico potrà seguire l'evento in persona, ai lati del percorso o guardandolo sui megaschermi allestiti in Hyde Park, Green Park e St.James's Park. Subito fuori da Buckingham Palace troveranno posto gli invitati tra cui i veterani e gli operatori dei servizi sanitari fortemente voluti dal nuovo re. Circa un migliaio il personale in servizio, ma la processione, che inizierà a muoversi alle 10.30, sarà molto più contenuta delle precedenti, così come la cerimonia a Westminster. Più di 4mila invece i membri delle Forze Armate presenti. Per l'occasione, rompendo la tradizione consolidata, Re Carlo e la Regina Consorte Camilla viaggeranno nella carrozza del Giubileo di Diamante anziché in quella dorata di Stato, molto più vecchia e scomoda. Questa, a dispetto delle sembianze, è provvista di sospensioni idrauliche tra le più moderne ed è persino dotata di aria condizionata. L'arrivo del re a Westminster è previsto verso le 11. Carlo indosserà probabilmente una delle sue uniformi militari invece dell'abbigliamento con calze di seta utilizzato da suo nonno Giorgio VI prima di lui. Tra gli invitati, oltre ai membri della famiglia reale - anche questi in numero ridotto per volere del re - ci saranno alcuni rappresentanti del mondo politico e numerose teste coronate. Un ruolo importante è destinato al primogenito del Principe William, George, inserito nella nutrita schiera di paggetti, composta da numerosi nipoti di Camilla. Ancora in forse per ora il passaggio aereo sopra Buckingham Palace visto che il tempo non sarà clemente.

I capricci climatici non ubbidiscono a nessun re.

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