Politica

Blitz del Pd sulla scheda elettorale. In corsa i "finti" Salvini e Meloni

In Toscana ci potrebbero essere Salvini e Meloni come candidati presidenti della Regione. Ma non i due leader nazionali, bensì due omonimi

Blitz del Pd sulla scheda elettorale. In corsa i "finti" Salvini e Meloni

In Toscana ci potrebbero essere Salvini e Meloni come candidati presidenti della Regione. Ma non i due leader nazionali, bensì due omonimi. Si tratta di Roberto Salvini, ex sindacalista della Piaggio entrato in Consiglio regionale nel 2015 con la Lega e poi uscito dal partito di Salvini (Matteo), pronto ora a candidarsi presidente con una sua lista. La Meloni invece è Elisa Meloni, del movimento europeista Volt, nell'area politica di centrosinistra. Dal suo movimento smentiscono che la Meloni (non Giorgia, Elisa) si candiderà come presidente, ma è il sospetto che invece hanno nel centrodestra, in particolare Fdi. Perché i due omonimi in lizza per le regionali vengono sommati ad un altro episodio appena avvenuto, e due indizi sembrano costituire una prova. É successo infatti che la maggioranza di sinistra in Regione ha fatto passare con un blitz una modifica della scheda elettorale che i toscani dovranno esprimersi a settembre. La modifica comporta che i nomi dei candidati presidenti siano scritti in grande, in maggiore evidenza rispetto ai simboli delle liste. Ci potrebbero essere, quindi, accanto ai candidati Giani (del Pd) e Ceccardi (del centrodestra) anche Salvini presidente e Meloni presidente, i due omonimi. Un fatto che potrebbe trarre in inganno molti elettori, sostengono dall'opposizione di centrodestra.

«Il colpo di mano alla scheda per rendere più visibili nomi dei candidati Presidente ed ingenerare confusione nelle liste di appoggio al candidato, potrebbe essere uno escamotage politico per generare confusione nell'elettore del centro destra, falsando così i risultati della competizione elettorale» attacca il capogruppo di Fdi in Consiglio regionale, Paolo Marcheschi.

Commenti