RomaNo. Forse non bastava. L'infelice uscita di Alessandro Di Battista, che prova a spiegare le ragioni dei tagliagole dell'Isis sul sito beppegrillo.it , non è stata sufficiente per rendere ancor più surriscaldato il clima politico di agosto. Ci voleva qualcosa di più aggressivo. Ed ecco l'idea: chiedere ai frequentatori del sito grillino di indicare i «peggiori» giornalisti in circolazione. Già da tempo furoreggia sul blog del Movimento 5 Stelle la rubrica «Giornalista del giorno». Ora è venuto il momento - secondo gli amministratori del sito - di alzare il tiro ed ecco: «Giornalista dell'anno». L'idea la spiegano così: «La rubrica Giornalista del giorno è nata a dicembre dell'anno scorso grazie a Maria Novella Oppo, che all'epoca scriveva per un giornale ormai estinto ( L'Unità , ndr). Grazie alle vostre segnalazioni e alla prolificità servile dei pennivendoli bipartisan contro il M5S, la rubrica è stata molto attiva. Dopo nove mesi è bene fermarsi un attimo a riflettere per decidere insieme il Giornalista dell'Anno 2014, quello che più si è distinto per il suo livore prezzolato contro una forza politica votata da nove milioni di cittadini, l'unica ad aver rinunciato ai milioni di euro di finanziamenti pubblici (42 per la precisione) e i cui parlamentari si sono dimezzati lo stipendio». Tra i nomi spiccano, insieme a quello della giornalista dell' Unità , i nomi di Francesco Merlo, Massimo Gramellini, Michele Serra e Corradino Mineo (che per la verità ha interrotto la sua attività professionale e siede sui banchi di Palazzo Madama). Anche il direttore del Giornale , Alessandro Sallusti, è presente nella lista (nella quale figura pure Andrea Indini de ilgiornale.it ). Il sito suggerisce i nomi da votare offrendo l'elenco di quei professionisti dell'informazione che nel corso degli ultimi mesi si sono distinti, per i curatori del blog di Grillo, nell'attività di critica del Movimento. Oltre il cattivo gusto della lista di proscrizione, segnaliamo però la gaffe: nell'elenco figura, infatti, insieme con i giornalisti dell' Unità , che ha sospeso le pubblicazioni a fine luglio, anche Federico Orlando, morto da pochi giorni. Le reazioni dei politici sono state per una volta a senso unico. Da Andrea Marcucci (Pd) a Lara Comi (Fi) sono in tanti a stigmatizzare le parole di chi sembra soffrire di orticaria nei confronti del contraddittorio e della libertà di critica.
Sempre sul blog, però, appare un articolo che sonda un'altra strada verso il consenso parlando dell'eccessivo peso delle tasse. Gli italiani, spiega il post, sono «i contribuenti più tartassati d'Europa» e la situazione è insostenibile». Nell'articolo si ricorda che ad agosto gli italiani dovranno «sborsare circa 30 miliardi di euro di imposte», tra Iva, Irpef, Irap e Ires. «Come verranno utilizzati i nostri soldi? Grandi opere, Tav, Expo, mazzette, finanziamenti pubblici ai partiti e ai giornali, costi della politica, auto blu, privilegi? Nel frattempo le attività chiudono e non ne nascono di nuove, i giovani emigrano, i vecchi sono senza pensione e si ammalano».
Arriva intanto anche una proposta di legge sulla scuola a firma M5S. La avanza la parlamentare Silvia Chimienti.
Nella sostanza il piano prevede l'immissione in ruolo dei precari nel prossimo quinquennio e a seguire una radicale riforma del reclutamento degli insegnanti in base al fabbisogno reale con concorsi annuali. Prevede inoltre tirocini retribuiti per quelli che escono dalla scuola di specializzazione.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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