"Sullo ius soli la legge adesso è al Senato, ma io chiaramente ci spero". Laura Boldrini torna alla carica con quello che ormai sembra diventato uno dei suoi cavalli di battaglia.
E lo fa presentando un'altra sua "ossessione": il decalogo anti bufale sul web, consegnato questa mattina agli studenti del liceo Visconti di Roma. "Le notizie false costruite apposta per destabilizzare creare caos infangare le persone rovinare le aziende e dunque bisogna dare gli strumenti per districarsi in questo mare di falsità", ha detto la presidente della Camera, "Quindi il progetto basta bufale vuole fornire gli strumenti sia di senso critico ma anche tecnici ai ragazzi per diventare cacciatori di bufale dei veri detective del web. Le fake news non sono goliardate, ma un pericolo per la nostra società. Basti pensare a quelle sui vaccini, alle cure mediche improvvisate o alle truffe online. Per questo devolverò alla ricerca sul cancro i risarcimenti che mi verranno riconosciuti nei processi a carico di coloro che hanno raccontato bufale su mia sorella, morta anni fa di un male incurabile".
Poi, uscita dal liceo, arringa i giornalisti: "Sullo Ius soli c’è una discussione ancora in corso, noi l’abbiamo approvato alla Camera e siamo in attesa di sapere se si potrà arrivare all’approvazione di questa
legge, che al momento è in Senato. Io ci conto", ha detto, "Mi auguro diventi legge, molti se l’aspettano. È un testo molto equilibrato, spero prevalga il buonsenso perché credo sia una legge che davvero sia da fare".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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