Politica

«Dalla Boschi alla De Filippi, vi svelo i gossip di agosto»

«Dalla Boschi alla De Filippi, vi svelo i gossip di agosto»

Ogni estate ha la sua regina: nel 2014 fu la Boschi. Alfonso Signorini, per quest'anno si è già fatto un'idea ?

«La madonnina del presepe Maria Elena Boschi funziona sempre. Una che va in vacanza col fratello e il cane come una boy scout fa tenerezza. Ogni sua uscita attira e attizza, basta vedere quell'espressione da noli me tangere quando quel militante le ha strusciato la mano sotto il seno».

Altre new entry nel suo radar?

«Non disdegno l'evoluzione atletica di Agnese Renzi, da moglie del sindaco di Firenze a first lady. È la metamorfosi della donna che vuole le attenzioni del marito. Per il resto la politica sta declinando, la gente ne ha piene le tasche... A meno che non si riesca a spiare la Boldrini spaparazzata in bikini in Grecia».

Quest'estate il ministro della Pubblica amministrazione Marianna Madia avrebbe potuto raccogliere lo scettro della Boschi, invece evita le situazioni a rischio.

«Dopo il caso del gelato ha fatto un passo indietro. Il mistero di questi giorni è che fine ha fatto la Madia. Facciamo un appello: chi ha visto la Madia scriva al Giornale , o anche a Chi . E poi c'è anche un altro enigma...».

Dica dica...

«Che cosa è successo a Maria De Filippi? Ho visto le foto della registrazione di Tu sì que vales e non sono riuscito a riconoscerla. Ormai si sta uniformando a Belen».

Tornando alla politica, la Moretti ha detto di aver perso le regionali in Veneto perché l'hanno vestita come un tranviere.

«Ormai anche per le pasionarie del Pd l'immagine conta sempre di più. Fine dell'ipocrisia».

Che istruzioni dà ai suoi reporter? Qual è la tendenza di questa estate?

«Anche qui sta finendo l'ipocrisia. Per due-tre estati anche tra i ricchi le parole d'ordine erano basso profilo e sobrietà. Ora, Santanchè capofila, il ceto benestante ha smesso di nascondersi e comincia a rispolverare il proprio status. Solo i forzati di Capalbio danno feste al riparo delle loro lussuose ville con i catering da Bergamo Alta».

Quindi Capalbio non è in ribasso...

«È nascosta, ma lì si programma sempre la ripresa autunnale. Ci sono le cene a casa dell'imprenditore ammogliato con la giornalista o del magistrato importante... Da quelle parti c'è da monitorare anche la casa di Barbara D'Urso: vedendo chi entra e chi esce si possono prevedere i palinsesti televisivi...».

Altre spiate?

«Beh, mi diverto a dare un'occhiata agli smutandati, da Marchisio a Paolo Mieli».

Il lato B di Mieli fa vendere?

«Per niente. Ma mi diverte perché questi padri del giornalismo che fanno parte di una casta conservano un'aura d'intoccabilità. Non esistono fondoschiena di serie A o di serie B. Quello di Mieli non fa vendere, però fa parlare. Chi che deve soddisfare il palato fino e quello nazionalpopolare. Ciò detto, se mi beccano con il culo di fuori mi faccio una risata, spero se la sia fatta anche Mieli».

Come si è organizzato per il matrimonio di Beatrice Borromeo con Pierluigi Casiraghi?

«Non credo ci si tagli le vene per questo matrimonio. Beatrice Borromeo non è un personaggio così popolare, non si può ondeggiare tra il Pascià di Carolina di Monaco e le interviste con aria mesta alle donne della 'ndrangheta per Sky».

Faccia il podio degli scoop più gettonati.

«Si parla di un imprenditore molto famoso che se n'è andato di casa perché ha perso la testa per una rampolla, o un rampollo, che non c'entra nulla con il suo mondo da mulino bianco. È la formidabile trasversalità del gossip».

Potremmo chiamarla la Terra di mezzo della politica, dell'imprenditoria e dello spettacolo.

«Prenda la Ravetto, prima si è messa con Ginefra del Pd, adesso frequenta Teodorani Fabbri, figlio di Maria Sole Agnelli, sorella di Gianni. I mondi s'incrociano sempre e fioccano le sorprese. Poi ci sono le storie tradizionali, la D'Amico con Buffon, la Hunziker e Trussardi...».

Altro must è il topless della ministra pudìca...

«Quando da Palazzo Madama ho avuto la soffiata sulla Boldrini che partiva per la Grecia, ci siamo fiondati. L'amica si è tolta il top, lei niente... Però mica la facevo così formosa».

E la Bindi in costume da bagno?

«Non mi dispiacerebbe. Sono per le donne giunoniche, che ispirano maternità. In questo non concordo con Berlusconi: giù le mani da Rosy Bindi».

Quali sono i salotti e le terrazze emergenti di questa estate?

«Non è un salotto, ma Arcore non delude mai. Ogni estate cambiano le facce, si capisce chi è in auge e chi in disgrazia. Anche la casa in Toscana di Renzi, il casolare del papà, è un altro posto da tener d'occhio. I paparazzi sono abitudinari. Invece bisogna monitorare certi luoghi nascosti. Le alleanze e le strategie non si consumano nella piazzetta di Portofino o di Porto Cervo, ma nelle barche che magari ormeggiano a Santa Maria di Leuca...

».

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