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C'è anche l'autofinanziamento tra le nuove regole di Forza Italia

Urne aperte a Monza per le Suppletive e a Trento, Bolzano e Foggia

C'è anche l'autofinanziamento tra le nuove regole di Forza Italia

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Nuove regole per scegliere i delegati ai congressi cittadini e provinciali. Porte aperte anche agli iscritti che potranno partecipare con diritto di voto. Sono stati decisi anche luoghi e tempi per approdare al congresso nazionale. Forza Italia rinasce e supplisce all'assenza di Berlusconi organizzando («nel modo più funzionale») il percorso congressuale chiamato a scegliere il successore proprio dell'ex premier. Ieri, nel corso della Segreteria nazionale presieduta da Antonio Tajani (foto), il partito ha stabilito nel dettaglio le regole e il cronoprogramma. Con approdo finale al Palazzo dello Sport di Roma dove il 24 e 25 febbraio del prossimo anno si terrà il Congresso nazionale.

Nel corso della Segreteria sono state prese anche nuove misure per la gestione economica del partito. Misure già peraltro anticipate nell'ultimo Consiglio nazionale. Una svolta all'insegna del rigore: i parlamentari nazionali, europei, i consiglieri, gli assessori e i governatori regionali in base al nuovo regolamento saranno tenuti a corrispondere mensilmente i loro contributi, nella misura annualmente stabilita dalla Segreteria nazionale. Questo perché il movimento, «per il suo corretto finanziamento, necessita - si ribadisce nella nota diffusa dopo la riunione - di costanti risorse mensili perché mensili sono le uscite». A questo fine è stato inserito un meccanismo preciso e rigoroso, nel rispetto degli obblighi di contribuzione mensili previsti dall'articolo 58 dello Statuto. «Coloro che hanno maturato, nell'anno precedente le elezioni nazionali, europee o regionali alle quali potrebbero partecipare, una morosità superiore al 20% del dovuto per la carica rivestita - recita l'emendamento all'articolo -, non potranno essere candidati, non essendo ammessa la regolarizzazione una tantum alla scadenza della legislatura; coloro che hanno maturato entro la fine dell'anno una morosità superiore al 20 per cento del dovuto per la carica rivestita, decadranno dagli incarichi all'interno del movimento». È previsto, infine, un esonero dall'adempimento degli obblighi contributivi per i parlamentari nazionali ed europei che raccoglieranno fondi pari a 15mila euro e per i consiglieri, gli assessori e i governatori regionali che arriveranno a 8mila euro, nell'anno di riferimento.

Oggi e domani, intanto, Forza Italia è chiamata a un appuntamento elettorale importante: le suppletive per il collegio uninominale di Monza, lasciato vacante proprio dalla scomparsa di Berlusconi. Adriano Galliani è il candidato di tutto il centrodestra. Gli si oppone Marco Cappato, che è riuscito quasi in extremis ad ottenere l'appoggio di Pd e Cinquestelle.

La tornata elettorale prevede pure il ritorno alle urne degli elettori delle due Province autonome di Bolzano e Trento e dei cittadini di Foggia (il cui eventuale ballottaggio è fissato per il 5 e 6 novembre). A Trento Maurizio Fugatti, sostenuto dal centrodestra, cerca la riconferma. Movimento Cinquestelle e Pd hanno scelto percorsi separati. Il primo sosterrà in solitaria Alex Marini, mentre i dem hanno scelto, insieme a Italia viva, Verdi e Azione, di appoggiare Francesco Valduga.

Mentre a Bolzano Arno Kompatcher (Svp) cerca la conferma per il suo terzo mandato.

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